Roma antica - Warburg Institute

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L. FABRICIVS. C. F. C\ R. VIAR. FACTVNDVIVI
COERAYIT. IDEMQVE PROBAVIT
Q- LEPIDVS. M. F. M. LOLLIVS. M. F. COS.
S. C. PROBAVERVJNT
in eonforraità di 'quanto Dione scrive nel lib. 37. p.
56. Et pons lapideas ad in.sulam parvam aure in
Tiheri est , tane est extiuctus , dieta sque Fabricius',
e fu poco dopo la congiura di Calilina ; ove par,
che Dione ponte di pietra dica , a distinzione del
primiero di legno: ed il non essere ivi stato mai
ponte fino all' ultimo tempo della Repubblica ha trop-
Di quat- po di durezza . Conteste a Dione è Porfirio nella
tro Capi, terza Satira del 2, di Orazio . Oggi ha nome di
quattro capi per la statua d'un Giano quadrifronte,
che gli è appresso piantata in terra sull' imbocco
Cestio. della piazza dell' Isola .
Il Cestio si è Paltro verso il Trastevere , il quale
da qual Cestio fosse fatto non sì ha certezza.
L'indica solo per Cestio T ordine usato da V'ttore •
Lo crede il Panzirolo fatto da quel Cestio Gallo ,
che fu Console sotto Tiberio con Marco Servii Io
come dicono Tacito nel quinto degli Annali , e Plinio
nel e, ^ò. del 10. libro j ma io lo direi fatto in
tempo della Repubblica ,
perchè sotto Tiberio avrebbe
piglialo il nome non dal Console, ma dal Principe
. Le Iscrizioni , che oggi si leggono sulle sponde
di esso . lo dichiarano ristorato da Valenti niauo.
Valente , e Graziano Imperatori ', il tenore delle quali
è il seguente :