Roma antica - Warburg Institute

LIB. VII. CAPO Vili. REG XIIT. 29$
deve non è chi la jpipglìl; e pure (come anche oppone
il Donati ) quel luogo scoscesissimo potersi dir
salita agevole , o essere mai stala agevole , sembra a
me strano j oltre che non leggendosi in qual cima
dell' Aventino fosse quel Tempio ,
per qual cagione
si abbia piuttosto a dire ivi, che altrove , non so vedere
. Non potè sulla cima stessa inalzarsi verso il
Circo INlassimo ? o perchè non nell'altra presso Santa
l)albina (2) o S. Sabba (3) ? se il luogo , in cui era,
chiamavasi sasso , ed era veramente JMoles nntii'a , il
Tempio della Buona Dea Subsaxana prese ( come
dissi ) il nome dal sasso medesimo , sotto il quale
nella Regione i-a. della Piscina Publica su poi trasportato
per commodità ( credo ) maggiore delle Donne
. Quindi ha mollo del probabile , che fu quella
sommità dell'Aventino , che è a fronte del Celio fra
il Circo Massimo , e le Terme Anloniane , si ergesse
quel Tempio sovrastante alla Regione 12., e al
nuovo Tempio della medesima Deità, che essendo in
quella Regione , era ancor sotto il sasso del Tempio
primiero
La Buona Dea scrive Macrobio nel cap. 12. del
primo de' Saturnali essere stata detta anche Maja ,
Fauna , Opi , e Fatua figlia di Fauno pudicissima .
Lattanzio nel primo dell'Istituzioni la noma anch' e-
gli Fauna , e Fatua , ma sorella , e moglie di Fauno
da lui uccisa con bastonale per averla una volta ritrovata
ubbriaca : ond' è , che ne'sacrificj soleva por-
^lisi un' Anfora di vino coperta . Cosi anche si ac-
(2) In un orto presso questa Chiesa si trovò una Diana
Efesina di alabastro molto trasparente (Ficor. Vcst. di
Roma cnit. Uh i e. 12 p. 77.)
(0) Presso S. Sabba fu trovata in una vi^na una camea
con pavimento di agata, e corniola, ed i muri foderati
di rame dorato con alcune medaglie commesse; in es^a
si trovarono piatti , vasi , ed istrumenti di sagrifizj , tutto di
rame , ma che mostrava di aver sofferto il fuoco . Non essendovi
alcuna portane fenestra sembra chiaro ,
che vi si
scendesse dall' alto . In quella istessa vigna si rinvenne un
vaso di alabastro cotognino sei palmi alto , e quattro e mezzo
largo, pieno di cenere, e molto ben lavorato . In un
altra vigna ivi dappresso fu trovato un Fauno di marmo
assiso, parecchi altri frammenti, e rar; utensili. ^ fiacca
.Mein. n. loi. 102. 118.}