Roma antica - Warburg Institute

84 LATO DESTRO DEL CAMPO .
collo tulli crboono quel dogli Orlali, dov'è oggi la
Chiesa della Trinità de' IMonli : ma che dal Campo
Marzo , o dai Septì ( ancorché ninno cdifizio vi si
fosse frapposto , siccome \i erano in quaulità ) avessero
potuto le visle anche d'aquila discernere, considerar
minutamente ogni Candidato, ha troppo del
paradosso, con tutto che i Septi si pongano , come
dai più si dice , in Piazza Colonna , o come anche
da altri , alla Fontana di Trevi . Veggo la necessità
aver trasportati quasi tulli a formar concetto del colle
degli OrtuH , mentre ii®n sì sognava altro colle
virino ; ma qual più a proposito , e più commodo
del Citorio ?
lo per isfuggire la connivenza non voglio tacere
, che fortemente dubito le parole di Macrobio andar
intese non de' Comizj , che si celebravano nel
Campo Maizo , ma delle Nundine , che ogni nove
giorni si facevano nel Foro ; nel qual tempo concorrendo
a "Roma tutti dal Contado , i Candidati de'
Comizj futuri per mostrarsi loro prima solivano sul
Comizio 5 come parte al Foro sovrastante ; dove a vista
di tutti si stavano; ma da ciò non si toglie, anzi
si persuade , che il giorno ancora de' Comizj nel Camr
pò Marzo celebi'ati , si trattenessero i Candidati parimente
in un colle vicino a vista di lutti , e se vi
era il Citoiio , altro colle più opportuno non potè
essere . E quando al fine questo Mont(? , e il Giordano
si vogliano ( ed ha meno dell' inverisimilc ) dir
terra tratta da' fondamenti di tanti edifizj del Cam-
'po Marzo portata in quei due limiti per non deformare
a' piani sì belli l'amenità, pur segue, che nel
tempo di Strabene, il quale scrisse sotto Tiberio,
fossero già colline . Onde basti a noi , che , o terra ,
o colle, o fabbrica, che il Citorio fosse, occupò quella
parte del lato destro del Campo (i) •
(i) Il Vignoli si esprìme cosi circa la formazione del
monte Citorio ( De Colu/nna Antonini FU e. i. ) ^iitcunen
sinis hoìior iVardinio mcuicut : qui si hodic nobiscwn s-dveret
hanc in rem meliora sane proferrei , suisque eticnn
ipse ociUis Ciforium hiinc ìnateria quidein non tdia qiunn
terra , sordibusune sequiori celate co perductls congestuni
esse probaret .