10.07.2015 Views

Teologia e Vita - Diocesi di Nola

Teologia e Vita - Diocesi di Nola

Teologia e Vita - Diocesi di Nola

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

quale Stefano potrà avere la certezza <strong>di</strong> essere, come il buon ladrone(Lc 23, 43), e subito, con Gesù 20 .Escatologia in<strong>di</strong>viduale ed escatologia collettiva in Luca nonrappresentano due posizioni contrapposte ma, piuttosto, parallele21 ; anche su questo tema, infatti, si rivela insieme “la sua fedeltàalla tra<strong>di</strong>zione e la sua originalità” 22 . Sensibile al pericolo derivanteda una esasperazione del tema della fine prossima del mondo(cfr Lc 19, 11; 21, 8 - 9), egli non vi cerca più il motivo unicodella speranza dei credenti e si volge verso una riflessione maggiormentecentrata sul destino dell’uomo dopo la sua morte. I testinei quali è possibile ravvisare la presenza <strong>di</strong> questo tema presentanola sorte dell’in<strong>di</strong>viduo dopo la sua morte come definitiva e nonci permettono, pertanto, <strong>di</strong> parlare <strong>di</strong> alcuno “stato interme<strong>di</strong>o”(Zwischenzustand). Questo dato conferma l’assoluta autonomiadell’escatologia in<strong>di</strong>viduale nella teologia lucana; tale modo <strong>di</strong>concepire il destino dell’uomo non è più subor<strong>di</strong>nato allaescatologia collettiva (che pure ha il suo valore) ma è un modo<strong>di</strong> vedere che possiede una consistenza propria.Non si può negare, tuttavia, che questa prospettiva ad<strong>di</strong>viene auna certa relativizzazione dell’avvenire collettivo, sicché quelloche in un altro quadro teologico <strong>di</strong> riferimento era l’avvenire delmondo, <strong>di</strong>viene ora presente per ciascuno al momento della morte23 . Tentando <strong>di</strong> inserire le conclusioni esegetiche nell’ambito <strong>di</strong>una riflessione teologica, Dupont osserva: «On a le droit de sedemander si cette présentation est précisément celle qui rendral’espérance chrétienne plus facilement accessible aux hommes denotre temps» e conclude: «Assumé dans le mystère du Christ, leprésent acquiert une <strong>di</strong>mension nouvelle, qui n’est pas purementfuture; il prend le caractère de ce qui est définitif, et in ce sens“eschatologique”. Loin de devenir provisoire et caduc …le présent20Ai testi presi in esame, molto espliciti sul destino dell’uomo post-mortem,se ne possono aggiungere degli altri (Lc 12, 33-34; 16, 9; 20, 38; 21, 19) neiquali la prospettiva escatologica in<strong>di</strong>viduale non è, però, evidente.21Cfr J. DUPONT, “L’eschatologie in<strong>di</strong>viduelle dans l’oeuvre de Luc”, cit.,1066.22G.C. BOTTINI, Introduzione all’opera <strong>di</strong> Luca. Aspetti teologici, Jerusalem1992, 182.23Diversamente delle tra<strong>di</strong>zioni apocalittiche del giudaismo, la sorte in<strong>di</strong>vidualenon è collegata agli eventi escatologici. Cfr Ibid., 18182Domenico De Risi<strong>Teologia</strong> e <strong>Vita</strong> 7 - Giugno 2005

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!