13.07.2015 Views

parte I.pdf (relativa corso ingegneria)

parte I.pdf (relativa corso ingegneria)

parte I.pdf (relativa corso ingegneria)

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

CAPITOLO 6PROBABILITÀ NEL CONTINUO6.1. Variabili aleatorie continueIn molti problemi l’insieme dei valori che possono essere assunti dauna variabile aleatoria può avere la cardinalità del continuo. In questocaso la formalizzazione di spazi di probabilità adeguati non è elementaree qui ci limitiamo a trattare un caso particolare in cui l’insieme è R e laprobabilità è determinata da funzioni continue a tratti; questi spazi diprobabilità costituiscono la distribuzione di parecchie variabili aleatoriecontinue che permettono di studiare numerosi problemi. In un certosenso seguiamo la linea storica di studiare prima le variabili aleatoriecontinue definite dalla loro distribuzione e rimandare la chiarificazionedei fondamenti ad un’analisi successiva.Sarebbe possibile utilizzare funzioni anche con una infinità numerabiledi punti di discontinuità, ma per semplicità consideriamo il casoin cui questi sono al più un numero finito.Definizione 23. Uno spazio di probabilità sul continuo è unacoppia (R, f) con R insieme dei numeri reali ed f : R → R una funzionecontinua tranne al più un numero finito di punti di discontinuità taleche(i) f(x) ≥ 0 per ogni x ∈ R(ii) ∫ ∞−∞ f(x)dx = 1Si noti che l’integrale nella definizione è ben definito, come integraleimproprio. Infatti l’integrale esiste in ogni intervallo [a, b] in cui f ècontinua; inoltre, detto D(f) = {x 1 , . . . , x n }, x 1 < · · · < x n , l’insiemefinito dei punti di discontinuità di f e considerate successioni ¯x j (0) ↘ j−∞, x j (i) ↗ j x i , ¯x j (i) ↘ j x i e x j (n) ↗ j ∞ esistono gli integrali in[¯x j (i), x j (i+1)], i = 0, . . . , n−1. Per definizione di integrale improprio,(ii) dice che il limite seguente esiste, vale quanto indicato:∑n−1∫ xj (i+1)limj→∞i=0 ¯x j (i)f(x)dx = 1e non dipende dalle successioni scelte. Allo stesso modo sono definitigli integrali per ogni intervallo [a, b]. Conviene in realtà considerare gliintervalli semiaperti della forma ]a, b], a < b, a, b ∈ R = R ∪ {−∞, ∞}perchè si puo’ esprimere un ulteriore intervallo come unione di duedisgiunti.62

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!