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di queste. Alcuni problemi che si posero allora, hanno una notevole<br />
importanza per la nostra attuale situazione. In particolare, guardando con<br />
l'esperienza attuale gli avvenimenti di allora, risulta evidente che gli<br />
estremisti di sinistra, riducendo il movimento all'impotenza, determinarono<br />
il successo di deviazioni di destra cresciute e affermatesi dietro l'insegna<br />
dell'obiettivo di «salvare il salvabile».<br />
Questo scontro, ricco di insegnamenti per noi, impedì allora, negli anni 20 e<br />
30, che l'Internazionale Comunista ponesse su un livello adeguato il<br />
problema dei compiti e della struttura del partito e delle sue forme di lotta<br />
nella fase imperialista e nei paesi imperialisti. La discriminante tra i<br />
comunisti e i socialdemocratici venne tracciata tra chi era contro e chi era<br />
favorevole alla guerra imperialista e tra chi era favorevole e chi era contro<br />
la Rivoluzione d'Ottobre, quando lo schieramento sulla guerra imperialista<br />
ormai era uno schieramento d'opinione sul passato e lo schieramento sulla<br />
Rivoluzione d'Ottobre era uno schieramento di solidarietà con il movimento<br />
operaio di un altro paese.<br />
I partiti comunisti della 3° Internazionale nei paesi dell'Europa Occidentale<br />
dovettero spendere grandi energie per liberarsi da tendenze dogmatiche e<br />
settarie, mentre erano coinvolti in una rapida successione di avvenimenti<br />
che ne metteva alla prova la capacità di direzione sulle masse e non<br />
ammetteva replica.<br />
Nel 1938 Mao Tse-tung poteva riassumere la strategia dei partiti comunisti<br />
nei paesi imperialisti non fascisti in questi termini: «Nei paesi capitalisti se<br />
non sono in periodo di fascismo e di guerra, le condizioni sono le seguenti:<br />
all'interno il feudalesimo non esiste più, si reggono su regimi di democrazia<br />
borghese; nelle loro relazioni esterne, essi non sono oppressi da altre<br />
nazioni, ma sono essi stessi degli oppressori. Basandosi su tali<br />
caratteristiche, compito del Partito del proletariato nei paesi capitalisti è di<br />
educare i lavoratori ed accrescere le proprie forze attraverso un lungo<br />
periodo di lotta legale, preparandosi così per il rovesciamento finale del
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