Due opposte collezioni di apoftegmi: la Floresta Española di ...
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<strong>Due</strong> apposte <strong>collezioni</strong> <strong>di</strong> <strong>apoftegmi</strong> 139<br />
deve, per indurli ad accogliere il suo punto <strong>di</strong> vista, dedurlo da principi ammessi<br />
e convincerli o con l’esperienza o con il ragionamento, ossia valendosi <strong>di</strong> fatti che<br />
gli uomini me<strong>di</strong>ante i sensi constatano verificarsi in natura, ovvero <strong>di</strong> assiomi dell’intelletto<br />
per sé evidenti: […] l’esperienza […] non potrà tuttavia impressionare<br />
da so<strong>la</strong> l’intelletto e <strong>di</strong>ssiparne i dubbi così completamente come quando <strong>la</strong> cosa<br />
è spiegata sul<strong>la</strong> scorta dei soli assiomi […] Ma, siccome per dedurre le cose dalle<br />
pure nozioni intellettuali si richiede assai spesso una lunga concatenazione delle<br />
percezioni ed inoltre grande precauzione, acutezza d’ingegno e assoluta padronanza<br />
<strong>di</strong> sé, cose che tutte raramente si trovano negli uomini, [essi] preferiscono<br />
farsi istruire dall’esperienza; onde deriva che, se qualcuno vuole insegnare una<br />
dottrina a tutto un popolo, e vuol essere da tutti inteso in tutto, deve desumerne le<br />
prove dal<strong>la</strong> so<strong>la</strong> esperienza, adeguare al massimo le proprie ragioni e definizioni<br />
delle cose che deve insegnare all’intelligenza del volgo, che costituisce <strong>la</strong> grande<br />
maggioranza del genere umano, e non invece concatenarle, altrimenti scriverebbe<br />
soltanto per i dotti e potrebbe essere inteso, in proporzione, soltanto da pochissimi<br />
uomini» 76 .<br />
Si può tentare <strong>di</strong> fornire un elenco, certamente non esaustivo, delle prove<br />
frequentemente utilizzate da Bernardes nel I volume del<strong>la</strong> Nova <strong>Floresta</strong> per confermare<br />
o negare i contenuti morali veico<strong>la</strong>ti dalle voci apoftegmatiche, sud<strong>di</strong>vise<br />
secondo i due principi argomentativi menzionati:<br />
DEDUTTIVO INDUTTIVO<br />
Auctoritates<br />
Exemp<strong>la</strong><br />
<strong>di</strong>tames p. 135<br />
doutrina p. 146<br />
convence a razão p. 138<br />
dogmas e sentenças p. 332<br />
a lei santa<br />
nos mandamentos p. 248<br />
provérbios p. 323<br />
máxima p. 381<br />
decretos pontifícios<br />
e conciliares p. 410<br />
ensina sentença comum<br />
de doutores, teólogos<br />
e canonistas p. 410<br />
excesso de espírito<br />
e visão imaginária p. 161<br />
provas reais p. 132<br />
demonstra a<br />
experiência p. 138<br />
re<strong>la</strong>ção p. 166<br />
os homens santos<br />
nos proce<strong>di</strong>mentos p. 248<br />
fiel historiador p. 294<br />
notícia p. 390<br />
símil p. 372<br />
pessoa fide<strong>di</strong>gna p. 514<br />
confirma<br />
a praxe dos santos<br />
e timoratos p. 410<br />
76 B. SPINOZA, Trattato teologico-politico, a cura <strong>di</strong> A. Droetto - E. Giancotti Bocherini, Torino,<br />
1972, 133.