Jolly Roger_02_03

la posta del cuore
CARi signori governanti
Uno spunto di riflessione per chi siede in alto
il n u ovo
av v i n c e n t e r o m a n z o
d i wlad i m i ro b o rc h i
di Massimo Scalabrino
Cari signori ‘governanti’
sia che occupiate legalmente i
vostri scranni sia che vi ci siate
seduti di vostra spontanea volontà,
magari contro quella di
intere popolazioni, dovreste sapere
alcune cose fondamentali
al nostro, e infine al vostro, benessere.
Vi invito, sempre che
sappiate leggere, ad acquistare
un libro scritto da Carlo Levi,
dal titolo ‘Le parole sono pietre’.
Non ho la presunzione di
credere che lo leggiate tutto,
ma la mia preghiera consiste
nell’invitarvi a riflettere anche
e solo sul titolo. ‘Le parole
sono pietre’ Le parole che pronunciate,
sia che siano ascoltate
da vostri elettori o simpatizzanti
(qualcuno ci sarà) possono
colpire anche cervelli assenti
di comprendonio e costoro si
potrebbero sentire in diritto di
commettere atti e fatti di una
gravità disumana. Vi farò un
esempio: forse non lo sapete
perché da un punto di vista
scientifico potreste non essere
preparati, e quindi assoluti
ignoranti, ma la scienza, quella
seria da Galileo in poi, ha affermato
che il concetto di ‘razza’
applicato agli esseri umani è
falso. Credete alla scienza, date
retta! Essa non è mai come al
momento vi appare… un po’
come voi stessi! Essa è in continua
evoluzione, diviene nel
progresso della ricerca; per cui
se afferma, da secoli, che uomini
e donne di qualsiasi colore,
ovunque e comunque nati, sono
uguali gli uni agli altri, credetegli!
È così! Ed è così qualunque
sia la parte politica o religiosa
a cui ogni essere umano
appartenga. State attenti a quello
che dite e qualche volta, magari
in un momento di rilassamento
totale, provate a pensare
alle conseguenze di quello che
dite perché non solo ‘le parole
sono pietre’ ma è dimostrato
che sempre possono tornare indietro,
mirate alla vostra zucca,
da un momento all’altro!
Approfitto di questa lettera, che
non leggerete mai, per ricordarvi
un episodio glorioso che
appartiene alla schiatta degli
antichi cavalieri; quelli che ad
arma bianca, senza coinvolgere
e massacrare inerti popoli,
risolvevano le loro controversie
economiche, supponendo
persino e spesso protezioni
divine. Ingenui galantuomini
che i singoli preti benedicevano
prima delle singolar tenzoni.
Ebbene costoro si opposero
all’uso della cosiddetta polvere
pirica come polvere da sparo!
Usata in oriente per fare fuochi
d’artificio, ne fu inventato
l’uso per uccidere il nemico ‘da
lontano’! Volgare e disumana
realizzazione! Il nemico va affrontato
faccia a faccia, spada
in pugno… vero è che c’erano
le frecce! La perfezione non è
di questo mondo! Tuttavia per
un po’ di tempo ne condannarono
l’uso. Poi si accorsero
che facevano meno fatica e di
lì alla bomba nucleare il passo
fu breve. Ora, cari amici governanti,
il permettere che ogni
singolo cittadino possa acquistare
in qualsiasi negozio armi
a volontà è cosa da delinquenti,
cosa che vi rende complici
di immani iniquità. Ricordate
che vi ho scritto come non tutti
i vostri beniamini siano dotati
di comprendonio? Ecco se voi
continuate a parlare a ‘vanvera
sciolta’ alcuni di loro, coloro
che non capiscono nemmeno
se oggi ci sia il sole o piova, si
armano e sparano in nome di un
qualsiasi dio oppure in nome di
una razza superiore, Cose, sia
l’una che l’altra, non esistono!
Per quanto, credere nella prima
non fa male a nessuno!
E, credetemi, amici governanti,
ai fini della storia dell’umanità,
nonostante il male che fate, non
sarete esistiti neppure voi; anzi
peggio, sarete classificati tra i
peggiori idioti tra i tanti esistiti.
Cordialità
a g i u g n o in libreria
ANNO II • NUMERO III • marzo-aprile 2019 www.jollyrogerflag.it • facebook.com/gojollyroger
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