Associazione Botta & risposta Botta & risposta con… LUCiAno gonneLLi di fe friuli estintori srl Che cosa vuol dire essere un imprenditore? E’ una vocazione, perché se uno mette sul piatto i pro e i contro, sono più i contro dei pro. Ci vuole tantissima passione, amore del rischio e bisogna credere nel proprio lavoro, nella gente. Cos’è l’etica per un imprenditore? Il rispetto del cliente e la massima cura nei prodotti forniti. Meglio un prodotto più caro, ma più sicuro, di un prodotto meno costoso, ma a rischio. Purtroppo, nel nostro campo si vedono cose che fanno rabbrividire. In che senso? Si vedono operatori che lavorano non adeguatamente formati e che eseguono le operazioni di controllo sui mezzi antincendio non ottemperando alle normative in essere. Per me formare il personale è fondamentale e sono molto severo con chi fa errori per distrazione e superficialità. I dipendenti devono essere pagati bene, ma devono avere rispetto per il lavoro e senso del dovere. Quali sono le principali difficoltà nel fare impresa oggi? Nel nostro campo, la troppa facilità con la quale viene concessa l’autorizzazione a eseguire le manutenzioni sugli impianti di sicurezza anche a chi non ha adeguate apparecchiature e preparazione. Nel resto d’Europa chi non è attrezzato allo scopo non può assolutamente operare. Inoltre, sicuramente, l’eccessivo livello e numero delle tasse. Un grosso problema, poi, è il costo del lavoro e il cuneo fiscale che porta stipendi troppo bassi in tasca ai lavoratori. Il vostro settore ha risentito della crisi? Per quanto ci riguarda no, negli ultimi anni abbiamo aumentato i clienti, che sono diventati più di 8mila, e il fatturato. Ogni settimana ci chiamano 3-4 clienti nuovi. Stiamo anche cominciando una lenta espansione all’estero. L’unico vero problema sono i ritardi nei pagamenti che diventano sempre più lunghi. D’altra parte se il primo a pagare in ritardo è lo Stato, non ci si può aspettare nulla di diverso. Le aziende vostre clienti, quindi, no- 28 ottobre 11 nostante la crisi non hanno risparmiato in sicurezza? Sicuramente le aziende stanno più attente ai costi, cercano di non sperperare, ma la sicurezza è sempre più sentita come un dovere imprescindibile, tant’è che sono in continuo aumento le richieste di informazioni e chiarimenti sulle tecniche e sulle normative. Gli estintori per le automobili e in casa sono utili? Credo che dovrebbero essere resi obbligatori entrambi. Con pochi euro si possono evitare danni enormi. Quanto contano gli investimenti e la crescita dimensionale per un’azienda come la vostra? Molto. Noi abbiamo sempre reinvestito nell’azienda, tant’è che da qualche tempo siamo dotati di uno dei campi prove più avanzati d’Europa che evita le emissioni di fumi, polveri e inquinanti durante le prove e che in molti vengono a visitare come un modello anche dall’estero. L’obiettivo deve essere sempre quello di essere i migliori, perché i secondi sono solo i primi degli ultimi. La concorrenza com’è? Nel nostro settore operano molte imprese, alcune serie, altre meno. Sicuramente, a monte, sta crescendo la concorrenza dei produttori esteri di estintori, soprattutto cinesi, ma per il momento sono lontani dai livelli qualitativi dei prodotti italiani. Le banche aiutano le imprese? Ora sono anche loro in difficoltà e, quindi, non ci si può aspettare l’aiuto che si trovava una volta. Si trova personale qualificato? Nel nostro settore, come sicuramente in altri, la formazione è molto importante, e dopo aver scelto la persona giusta, meglio se è un perito meccanico o elettronico, questa viene formata presso Istituti nazionali e riceve dalla nostra struttura un’ulteriore indirizzo professionale. Lei che, pur occupandosi di un settore molto tecnico, viene dal liceo classico, cosa pensa della sempre Luciano Gonnelli maggiore spinta allo sviluppo delle scuole tecniche che va a detrimento dei licei? Personalmente la condivido. Abbiamo grande bisogno di tecnici e gli studi umanistici devono essere riservati a quelli che sono veramente portati verso quelle discipline. Il lavoro dell’imprenditore è compatibile con quello di politico? Credo che sia giusto che i bravi imprenditori, se se la sentono, a un certo punto della loro vita si mettano a servizio della politica. Non credo nei politici professionisti. Cosa pensa della classe politica attuale? In questo caso, quasi quasi butterei via il bambino con l’acqua sporca! Sta facendo dei danni incommensurabili. Un personaggio del passato del quale l’Italia avrebbe bisogno oggi? De Gasperi. Un personaggio del presente del quale potremmo fare a meno? Chi scende in politica per difendere i propri interessi. fe friuli estintori srl i dati C.P. Anno di fondazione: 1976 Sedi Operative: Via Monfalcone, 33 -Cervignano del Friuli(UD) Campo prove di Strassoldo (Ud) Dipendenti: 49 Fatturato 2010: 3,2 milioni di euro Attività: Vendita e assistenza estintori, sistemi antincendio e sistemi di sicurezza. Sito internet: www.friulestintori.com Email: estintori@friulestintori.com
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