Vie&Trasporti n. 831 luglio 2019

AUTOTELAI
CABINATI
I carri di Daf
Tris d’assi per il freddo
Motorizzazione Mx 13 di 12,9 litri da 483 Cv e cambio
automatizzato Zf TraXon a 12 rapporti per l’Xf 480 Fan 6x2,
allestito con cella frigorifera di 9,6 metri di lunghezza della Ifac
di Gianenrico Griffini
Trova impiego nella movimentazioni
di prodotti deperibili in regime
di temperatura controllata
(Atp) il cabinato Daf Xf 480 Fan a tre assi
allestito con cella frigorifera bi-scomparto
da 23 europallet realizzata dalla
Ifac di Acquaviva delle Fonti, in provincia
di Bari. La missione tipo dell’autotelaio
6x2 della Casa olandese, caratterizzato
da un passo di 6.100 + 1.400
millimetri, consiste nella distribuzione
a lungo raggio di derrate alimentati,
con una percorrenza annua intorno
agli 80mila chilometri.
Per migliorare la manovrabilità sugli
itinerari misti stradali-autostradali e in
prossimità delle aree urbane, l’Xf 480
è dotato di terzo assale (sollevabile) da
7,4 tonnellate a sterzatura idraulica comandata.
L’assale motore gemellato
a singola riduzione - Daf Sr1344 - è
adatto per carichi massimi di 12 tonnellate.
Le sospensioni pneumatiche
integrali dell’autotelaio cabinato (con
quattro soffietti sul secondo asse e due
sul terzo) permettono di adattare l’altezza
del piano di carico secondo le diverse
esigenze operative. La catena cinematica
dell’Xf 480 Fan è basata sul
sei cilindri in linea Mx 13 di 12,9 litri di
cilindrata, tarato a 483 Cv. La coppia
massima è, invece, di 2.500 Nm nell’intervallo
da 900 a 1.125 giri al minuto.
Tredici litri esuberante
La scelta del propulsore Mx 13 da 483
Cv, che potrebbe sembrare sovradimensionato
per una motrice isolata di
26 tonnellate di peso totale a terra, è
dettata dall’esigenza di mantenere
un’elevata velocità di crociera anche
sugli itinerari montuosi per garantire
La furgonatura isotermica bi-temperatura
della Ifac è costruita con pannelli a
sandwich di 100 millimetri di spessore per
il pavimento, il tetto e la testata anteriore
e di 60 millimetri per le pareti laterali.
Il portellone posteriore è doppio battente,
con struttura perimetrale in acciaio
inossidabile. All’interno della furgonatura
è collocata una paratia divisoria scorrevole
longitudinalmente e ribaltabile,
con sistema di sollevamento
a bilanciere in acciaio inossidabile.
22 - N. 831 luglio 2019
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