Vie&Trasporti n. 831 luglio 2019

ATTUALITÀ
Il mestiere del driver
Trasporto bestiale
Per un mese il nostro avvocato ha messo da parte
le questioni legali per raccontarci un viaggio speciale,
dalla Bassa Padana ai Monti Aurès in Algeria
Ci incontriamo in autostrada, in
un’area di servizio; deve consegnarmi
alcuni verbali e altre
scartoffie ricevute da solerti veterinari.
Trasporta bestiame, Giuseppe Rosito,
e non sembra particolarmente sorpreso
per le contestazioni: “Capita spesso”.
Sono più sorpreso io quando, con un
misto d’orgoglio e apprensione, mi svela
la destinazione del suo prossimo
viaggio: l’Algeria, “e non è la prima volta”,
puntualizza. Mi sembra una cosa
straordinaria farlo con un carico di
mucche da latte, irrequiete fino a quando
non raggiungeranno la stalla alle
pendici dei Monti Aurès, per non parlare
di tutti gli imprevisti da gestire.
Sono incuriosito a tal punto da decidere
di fermarmi per il tempo di un caffè
- tanto il crono del suo truck deve riposare
- per farmi raccontare il ‘plan
de marche’ di quell’avventura africana.
Scortati alla meta
“Completato il carico del veicolo in una
stalla della Bassa Padana - spiega
Giuseppe - effettuati scrupolosamente
tutti i controlli sanitari e compilato il CMR,
si parte per Marsiglia. Il primo intralcio
che può essere causa di ritardo per l’imbarco
è costituito dall’agenzia di dogana
che esaminerà i documenti, il passaporto
e il visto confermandone la congruità,
sia per la Polizia francese sia per quella
algerina che si fiderà del lavoro svolto
nell’ex madrepatria. Dopo si passerà al
veicolo, la sua ispezione completa e la
metratura, che sarà certificata. Quindi
via, al porto, per l’appuntamento con la
nave prenotata dal proprietario degli
animali. Se rispetterà gli orari”.
E mi racconta di quella volta che, a causa
del ritardo della nave dovuto alle
pessime condizioni del mare, ha dovuto
scaricare le bestie in una stalla di sosta
autorizzata alla periferia di Marsiglia
e partire il giorno successivo a quello
previsto. Una stalla? Vicina al porto?
Mi spiega che quella struttura altro non
è che l’azienda di un commerciante,
regolata dallo Stato e dalle norme del
Regolamento di Polizia Veterinaria. Lì
normalmente si effettua un regolare
avvicendamento degli animali comprati
e venduti, tuttavia può ospitare
capi di bestiame per un breve e determinato
lasso di tempo. Peccato che
siano strutture praticamente inesistenti
nei porti italiani o nelle vicinanze e che
ce ne siano comunque poche dislocate
sul territorio nazionale.
Espletate le formalità, Giuseppe con il
suo carico parte per la traversata che
potrà durare 36 ore se si utilizza un cargo
oppure 21 se usufruisce di un traghetto
più veloce; tutto dipende da
quanto vuole investire chi ha commissionato
il nolo.
“Sul cargo - racconta - è meglio restare
sul truck il più possibile, mentre sul traghetto
si dispone di più facilitazioni;
non è proprio un viaggio di piacere, ma
almeno le cabine sono più confortevoli
e si può camminare sul ponte senza
problemi...che ricominceranno subito
dopo lo sbarco quando, per prima
cosa, guidato da un agente di Polizia
sarò tenuto a stipulare un contratto di
assicurazione ‘a tempo’ del veicolo, per
poter circolare nel territorio algerino,
valido per tutto il periodo di permanenza.
Dopo un altro controllo dei documenti
e del carico scortato da una pattuglia
di Polizia, potrò finalmente uscire
dal porto, direzione il comando competente
che si curerà del mio accompagnamento
in sicurezza fino alla stalla,
luogo di scarico degli animali”.
Usciamo dall’area di servizio e ci dirigiamo
al parcheggio ognuno diretto al
suo veicolo. “Fortunatamente - aggiunge
- in Algeria percorrerò tutte strade
asfaltate, perché non potrei competere
con quei camion balestrati che ho visto
l’ultima volta, indispensabili per affrontare
le piste del deserto!”.
di Dionigi Bovolo
Sotto, da sinistra,
la nave prima
di lasciare il porto
di Marsiglia,
il veicolo raggiunge
i Monti Aurès
scortato dalla
polizia algerina, un
pascolo e Giuseppe
Rosito all’arrivo.
Sopra, il
semirimorchio
carico di mucche
da latte alla
partenza, dalle
stalle della Bassa
Padana.
www.vietrasportiweb.com
N. 831 luglio 2019 - 51