2024_3-TRATTORI

cv!
120!
110!
100!
90!
80!
70!
60!
50!
40!
IMPRESSIONE
IN CAMPO
FPT F36
30!
30!
700! 1.300! 1.900! 2.500!
giri / minuto !
POTENZA CV! COPPIA KGM!
Il grafico, realizzato da Trattori, è disegnato
in modo che le curve di potenza e di
coppia si incontrino al regime di rotazione
in cui si rileva il minor consumo specifico:
145 grammi per cavallo ora a 1.500 giri.
MOTORE
kgm!
48!
46!
44!
42!
40!
38!
36!
34!
32!
Marca e sigla
FPT F36
Alesaggio/corsa mm 102/110
Cilindri/cc/valvole 4/3.595/16
Potenza max cv/giri 103/2.000
Potenza nom cv/giri 98/2.300
Potenza specifica cv/litro 28,6
Coppia Nm/giri 406/1.500
Riserva di coppia % 29
Rapporto di compressione 17:1
Aspirazione
Intercooler
Iniezione
Common rail
Massa kg 320
Massa specifica kg/litro 89
Rendimento 0,43
Cons. spec. min. g/cvh/giri 145/1.500
Consumo pot. max litri/h 19,6
Consumo coppia max litri/h 17,8
Autonomia in pot. max ore 6,3
Indice sollecitazione 8,2
Emissioni
Stage V
INDICE DIESEL TRATTORI 6,5
Qui a fianco, l’Axos
240 in prova abbinato
con il trinciastocchi
a denti Lemken
Smaragd 9. Sotto,
la predisposizione
per il caricatore
frontale e, più in
basso, il sollevatore
elettronico da 3.350
chili e i 3 distributori
a controllo meccanico
con regolatori di
portata.
Al centro, il serbatoio
carburante da 105 litri
posizionato sotto la
cabina e il 4 clindri Fpt
F36 emissionato Stage
V. Nella parte frontale
del vano anche il
piccolo serbatoio da
10 litri per l’AdBlue.
Un must dei campi
Carraro Agritalia così come i suoi partner
nella realizzazione di trattori compatti
hanno già da tempo deciso di affidarsi a
FPT Industrial. Il Claas Axos 240 monta
il 4 cilindri F36 da 3,6 litri Stage V, che
rappresenta la soluzione flessibile Fpt
Industrial per applicazioni leggere e
di fascia media
superiori a 56 kW
(75 CV), offrendo
prestazioni elevate e
bassi costi operativi
con un layout
molto compatto,
fondamentale per le
applicazioni su trattori
di queste dimensioni.
Facilità di manutenzione
e bassi costi di
esercizio sono assicurati
dall’intervallo
di cambio olio di 600
ore e dalla manutenzione
su un lato.
Per soddisfare i requisiti sulle emissioni
Stage V, F36 è dotato del sistema
HI-eScr2, un ulteriore passo avanti
nell’esperienza Scr a lungo termine di
Fpt Industrial. Il dispositivo non richiede
modifiche di layout rispetto ai precedenti
modelli Stage IV / Tier 4 Final, evitando
dunque l’esigenza di ripensare il design
delle macchine, come nel caso dei requisiti
di raffreddamento, rimasti invariati
nelle varie fasi normative.
LA MECCANICA
Made in Italy
Powertrain Carraro e
‘cervello’ Fpt Inustrial
Gli Axos 200 disponibili in due
modelli da 93 (230) e 103 cavalli
(240) si piazzano nella gamma
Claas subito al di sotto degli Arion 400
che rappresentano la fascia premium
del segmento aziendale. Stiamo dunque
parlando di macchine che se da un lato
devono essere produttive e versatiliti,
dall’altro richiedono maneggevolezza e
un’estrema praticità di utilizzo.
Con un peso a vuoto di poco più di
4 tonnellate e un carico massimo ammissibile
di 6 tonnellate, l’Axos 200 ha
un’altezza di 2,62 metri, una larghezza di
2,206 metri e un raggio di sterzata minimo
di 3,79 metri, coadiuvato da un angolo
di sterzo di 55 gradi.
Sotto al bel cofano che ricalca le linee
delle gamme superiori alloggia la classica
unità a 4 cilidri Fpt F36 da 3,6 litri
di cubatura con pressione di iniezione a
1.800 bar, turbocompressore wastegate,
intercooler e ventola viscosa, che eroga
98 cavalli di potenza nominale a 2.300
giri al minuto e 103 cavalli di potenza
massima a 2.000 giri al minuto. La coppia
massima si attesta invece sui 406 Nm
a 1.500 giri.
Prestazioni sicuramente di livello in
questa fascia, enfatizzate da intervalli di
cambio olio ogni 600 ore, consumi contenuti
e dalla possibilità, grazie al controllo
elettronico, di impostare e richiamare
due regimi motore. Omologato Stage V, il
propulsore si avvale di catalizzatore Scr,
filtro antiparticolato diesel (Dpf), catalizzatore
di ossidazione diesel (Doc) e ricircolo
dei gas di scarico (Egr) raffreddato
esternamente.
Tutto sotto al cofano
L’intero gruppo di post trattamento è integrato
alla perfezione sotto il cofano per
non compromettere la visibilità dell’operatore.
Proprio davanti ai radiatori e al
filtro dell’aria è piazzato il piccolo serbatoio
dell’AdBlue da 10 litri, mentre quello
del gasolio da 105 litri è in posizione
tradizionale sotto la cabina.
Al capitolo cambio la scelta cade sul
modulo meccanico Carraro T100Evo
HD impreziosito da comodi azionamenti
elettroidraulici. Il 240 testato montava la
versione più sofisticata con Hi-Lo sotto
carico TwinShift e inversore idraulico
ReverShift che agiscono su tre gamme
e cinque marce per un totale di 30 rapporti
in avanti e 15 in retro. Il pulsante
declutch solleva l’operatore dal dover
premere il pedale della frizione quando
si cambia marcia e gli inserimenti sono
morbidi e precisi grazie alla leva a corsa
ridotta. Per il cambio gamma occorre invece
raggiungere l’apposità leva alla base
del sedile che, sebbene si utilizzi poco e
sia stata migliorata negli innesti non è
proprio comodissima. Molto utile invece
la funzione Smart Stop, in optional, che
disimpegna automaticamente la trasmis-
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