gustolocale rivista gennaio 2008

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Berici e Lessini si sono incontrati
L’Azienda Agricola Le Pignole ha ospitato i ristoratori della Val
Chiampo per una serata all’insegna della tradizione.
E ha annunciato un’iniziativa a favore di Città della Speranza
Capitano cose meravigliose a tavola: può succedere anche che i colli Berici e i monti Lessini si incontrino.
I primi con la loro straordinaria storia enologica, i secondi con un patrimonio gastronomico fatto
di sapori semplici, frutto di una tradizione rurale. Teatro del connubio la Cantina Le Pignole, che grazie
agli spazi offerti dalla sua moderna struttura rappresenta ormai punto di riferimento per questi incontri a
cavallo tra tradizione e innovazione.
Protagonisti della serata sono stati i ristoratori della Valle del Chiampo: Dal Francese, Al Campanile,
Da Gabri e Giorgio, Al Torcio, coordinati e presentati da Romolo Cacciatori. Di fronte ad una platea
selezionata, hanno predisposto un menu che ben esaltava le doti dei vini Le Pignole.
L’aperitivo di benvenuto è stato a base di Quiche di bacalà, Crostini con fegatini, Strudel di Ricotta
& chiodini, Salumi vari e Pane biscotto nel forno a legna, accompagnati dalla Garganega Sisàra, vino
dai delicati profumi floreali. Il Solarente, un più importante Pinot Grigio intenso e vellutato, ha accompagnato
un delizioso pasticcio di verdure, mentre con una rustica Pasta e Fagioli è stato accostato il
morbido e vinoso Roàn, Cabernet-Malbec.
Un Brasato al Vino Rosso è stato gustato con il
Soàstene, intenso Cabernet franc-Carmenere. Piatto
forte della serata è stato un Umido di gallina “in
Tocio” con polentina Maranella, accompagnato con
il Tocai Rosso Torengo, vanto della produzione de
Le Pignole, vino dall’intrigante complessità gustooflattiva.
Quindi il formaggio imbriago è andato con
il taglio bordolese Rosso del Buièlo e infine un dolce
al cucchiaio servito nel bicchierino ha permesso di
scoprire l’ultimo nato in casa Le Pignole, un passito
di Garganega dalle piacevoli note fruttate, intitolato
a Santa Bertilla.
Matteo Baldini
Davide Xodo, Domenico Frigo, Gianna Padrin
e l’enogastronomo Romolo Cacciatori
Stappiamo
un sorriso
La serata con i ristoratori della Val Chiampo
ha permesso di scoprire un’altra pregevole
iniziativa de Le Pignole. Si intitola “Stappiamo
un sorriso” ed è una raccolta fondi a favore
della Fondazione Città della Speranza.
È in corso dal 15 dicembre al 2 gennaio, periodo
in cui per ogni bottiglia stappata in 25
ristoranti della provincia di Vicenza vengono
devoluti 50 centesimi di Euro per la ricerca
sulle neoplasie infantili.
La conta delle bottiglie stappate di Soàstene,
Solarente, Rosso del Buièlo e Torèngo avverrà
attraverso i tappi di sughero che saranno
raccolti e portati ad una grande Festa della
Stria, in programma per il pomeriggio di domenica
6 gennaio sul piazzale della Cantina
Le Pignole. Lì, tra caramelle e stracaganasse
per i più piccoli, sopressa e vin bon per i più
grandi, i tappi verranno contati e trasformati
nella donazione.