Tingitanus Zoubeir ben Bouchta Asma Gherib

Nona proiezione di luce:
È mio figlio, anche se è il frutto di un atto barbarico.
Tingis, dentro il suo nascondiglio che è un’altra grotta buia
vicina a quella principale, viene illuminata da una scia di
luce. Ascolta con attenzione la conversazione litigiosa tra
Ercole e suo marito. Il campo uditivo è dominato dagli
strepiti delle gocce filtrate dai tetti rocciosi della grotta
e delle onde ribelli.”
Tingis:
Per chi andrai a combattere? Per te o per me? O per questo
feto che la ferocità di Ercole ha seminato dentro il mio
grembo? Feto e grembo della vergogna! Maledizione dei
destini!
Anteo! Perché vuoi combattere ed essere sconfitto dentro le
sue grotte?
Anteo! Eccomi mi struggo per una pancia che si sta
gonfiando per un figlio che non è tuo!
Un bambino che è comunque mio figlio, anche se è il frutto
di un atto barbarico. Anteo, oh tu che hai fatto di Satana la
tua guida per un presunto paradiso!
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