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Tingitanus Zoubeir ben Bouchta Asma Gherib

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esempio, a quella greca e in particolar modo alle leggende<br />

di Ercole per rendersi conto del grande ruolo morale<br />

e spirituale del Mediterraneo soprattutto nell’inconscio dei<br />

paesi che vi si affacciano.<br />

Ercole è colui che ha creato lo stretto di Gibilterra e ha<br />

separato il continente africano da quello europeo, erigendo<br />

le famose colonne e creando una fessura nelle grotte che<br />

portano il suo nome ad est di Tangeri, per osservare il mare<br />

e ammirare la sua opera. Sì, Tangeri, detta anche Tingis<br />

(dal primo nome datole in antichità), identificata in molte<br />

storie come la figlia di Atlante e a volte come una delle sette<br />

donne del giardino delle Esperidi 15 ; Tingis la porta di<br />

accesso al Marocco, punto di passaggio tra il Mediterraneo<br />

e l’Atlantico, città che porta il nome della moglie di Anteo, il<br />

gigante che sfidò Ercole, Anteo re di Libia, figlio di<br />

Poseidone e di Gea. Il gigante era invincibile finché<br />

rimaneva a contatto con la propria madre (la Terra), che gli<br />

restituiva le forze ogni volta che egli la toccava. L’eroe fu<br />

ucciso da Ercole come racconta la leggenda.<br />

Louis Charpentier nella sua opera intitolata Giganti e il<br />

Mistero delle origini 16 , sostiene che «Nel IV secolo a.c. viveva<br />

in Grecia un mitografo di nome Evemero. Egli riteneva che tutta<br />

15 Le Esperidi erano ninfe la cui genealogia rimane spesso confusa: vengono talvolta<br />

nominate come figlie della Notte, di Teti e Oceano, di Zeus e Temi, di Forco e Ceto ed anche,<br />

secondo la teoria più accreditata, di Atlante ed Esperide. Incerto è pure il loro numero, tanto<br />

che alcuni mitografi nominano cinque Esperidi, altri ne nominano sette. Chi sottolinea invece<br />

che erano tre, le collega alla triplice dea della Luna nel suo aspetto di sovrana della morte.<br />

16 Louis Charpentier, Giganti e il Mistero delle origini, L'Età dell'Acquario (collana Uomini<br />

storia e misteri), Torino, 1ªed.2007.<br />

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