Tingitanus Zoubeir ben Bouchta Asma Gherib

Iralda:
La gente presso le porte delle Esperidi festeggia e balla.
Tingis:
Brinda alla mia tragedia!
Predica le messe dentro i templi e dentro i bordelli!
Deianira:
Sei tu, la donna fedele e nobile? Come hai fatto a ridurre la
primavera dell’affetto al suo apice autunnale? Non posso
credere che tu sia stata capace di tutto questo disastro! Oh,
che sciagura hai causato!
Tingis:
Che dovevo fare sotto il fardello del suo corpo gigante? Avrò
forse peccato nei tuoi confronti? O forse nei confronti di me
stessa? Avrò per davvero peccato, o il peccato mi stava
inseguendo e intrappolando sin dall’inizio per fare di me una
sua preda eterna? Oh, quanto mi stronca questo dolore!
Deianira:
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