Tingitanus Zoubeir ben Bouchta Asma Gherib

Deianira:
Tu sapevi tutto ciò e non mi hai detto nulla, sparisci dalla
mia vista! A tuo proprio vantaggio prestavi servizio al più
forte: camaleonte! Ti sottometti sempre a chi ti maltratta
e alla mano che sa come umiliarti e schiaffeggiarti.
Iralda, rimane immobile al suo posto. Deianira si alza e il
suo corpo assume un atteggiamento di sfida.
Deianira:
Ecco! Mi libero dalla cintura della vergogna, simbolo
dell’amore con il quale Ercole, il traditore, mi rendeva sua
schiava.
Toglie dalla sua vita la cintura d’Ippolita, la butta per terra
e la schiaccia con i piedi
Mi incammino verso la grotta, voglio vedere con i miei occhi
il suo atto di tradimento. Non starò zitta! Sarà uno scandalo
universale, uno scandalo che commuoverà gli angeli
e i diavoli e scuoterà Zeus, il padre degli dèi. Lui si pentirà di
aver avuto un figlio come Ercole, un figlio che darà vita
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