Tingitanus Zoubeir ben Bouchta Asma Gherib

Iralda:
Sono la tua nutrice, la donna che ti ha cresciuto e conosco
le tue follie!
un momento di silenzio
Deianira:
Quante volte l’ho preso con le mani nel sacco! Spesso,
quando ella si lava, egli la spia. E quante volte, di notte, mi
lascia sola per inseguire il suo profumo! Io lo pedino e
quando si accorge della mia presenza, finge l’insonnia e la
stanchezza. Poi si sdraia sulla schiena, come un leone che
non ha potuto catturare la sua preda e spesso finisce per
stringermi tra le sue braccia.
Iralda:
E adesso, cosa dovrei rispondere a Ercole se mi chiede di
Tingis?
Deianira:
Quel che ti pare, adesso è da suo marito e presto tornerà.
92