Tingitanus Zoubeir ben Bouchta Asma Gherib

Anteo:
Odoro il suo profumo dentro la muffa del mio corpo
consumato dall’umidità.
Tingis:
Odoro il suo profumo dentro il volo di un gabbiano.
Anteo:
Odoro il suo profumo dentro i salmi che non si fermano di
fronte all’impeto della mia onda che rifiuta di morire sulla
soglia della grotta.
lo abbraccia
Tingis:
e quando mi manca mi arrendo ai miei abbracci come un
essere reso invalido dalla solitudine della grotta…
Prende tra le sue mani il suo volto
Anteo:
Mi mancano i suoi palmi che abbracciano il mio volto…
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