Numero 110 - Anno XIX, Gennaio/Febbraio 2011 - Club Plein Air BdS

I
Viaggiare in modo responsabile
primi consuntivi del
2010 indicano un crescente interesse
del consumatore (italiano e
straniero) per i turismi “soft” o
“lenti”, che consentono un’appropriata
fruizione di tutte le risorse
del territorio (ambientali, paesaggistiche,
artistiche, culturali, artigianali
ed enogastronomiche).
Anche i legislatori regionali
hanno ritenuto opportuno favorire
questa forma di turismo con leggi
ad hoc che favoriscono anche la localizzazione
di aree di sosta attrezzate,
realizzate dai comuni, su suolo
pubblico o anche privato, per gli
amanti del turismo all’aria aperta. Il
cosiddetto camperismo è infatti un
fenomeno in crescita a livello europeo,
che consente ai turisti/viaggiatori,
utilizzatori di tale modalità di
viaggio e di soggiorno, di effettuare
scelte condivise dalla piccola comunità
del singolo equipaggio (la coppia
o la famiglia) o della carovana
(di solito due o più mezzi itineranti
che viaggiano in comitiva) di fermarsi
in aree di sosta attrezzate di
servizi (sosta in sicurezza, servizi
elettrici e igienici) per una fruizione
delle attrattive del territorio.
Il sistema termale italiano
è a sua volta presente in tutta la
penisola e nelle isole con ben 380
stabilimenti termali, in 20 regioni,
in 170 comuni. Molti stabilimenti
termali sono attrezzati da tempo
per accogliere i turisti in camper
all’interno dei parchi termali o nelle
immediate vicinanze. Nel 2011 Federterme
realizzerà il progetto
“Terme aperte 1861-2011 per il
150° dell’Unità d’Italia” per far conoscere
il percorso scientifico, imprenditoriale
e turistico del sistema
termale italiano.
Il palazzo delle terme
di Salsomaggiore
Terme e camper
Camper e terme, dunque:
sono tanti, infatti, i camperisti che
fruiscono del sistema termale e
molti comuni termali recentemente
hanno riconosciuto
l’opportunità di favorire tale forma
di turismo praticato da persone
che amano portarsi appresso la
propria casa per meglio fruire delle
diversità e delle attrattive dei
territori; persone che poi riferiscono
le esperienze fatte, con il
passaparola, ai loro amici, parenti,
colleghi di lavoro, innescando
una curiosità che spesso si traduce
in fidelizzazione o spunto per
nuove vacanze.
L’Europa riconosce la valenza
del turismo sostenibile per
la coesione europea e quella del
termalismo terapeutico e del benessere
nell’ambito del modello di
welfare termale: la comunicazione
del 30 giugno 2010 del Commissario
UE per l’impresa, Antonio
Tajani, riconosce la valenza terapeutica
e turistica del termalismo
europeo; mentre, a maggio 2010,
il Consiglio d’Europa ha approvato
“l’Itinerario culturale delle città
termali storiche”, proposto
dall’associazione EHTTA, della
quale fanno parte, come soci fondatori
per l’Italia, Acqui Terme e
Salsomaggiore; e altre città si
stanno associando per contribuire
alla realizzazione pratica
dell’itinerario.
Ciò premesso, sembra opportuna
una rilevazione delle
strutture di sosta per camper esistenti
nelle città termali, per promuoverne
la conoscenza di quelle
esistenti e per stimolarne la nascita
ove non esistenti o migliorabili.
Il progetto prevede la collaborazione
della Federterme,
dell’A.C.T.Italia Federazione nazionale,
dell’ACI, del Touring Club
Italiano.
Dopo il 1° step di rilevazione
dell’esistente si procederà
con eventi seminariali di comunicazione
(in ambito camperistico e
termale) per far conoscere il progetto
ed acquisire collaborazioni.
Il supporto dei media (stampati,
elettronici e convegnistici) sarà
fondamentale per l’implementazione
del progetto che si
propone la finalità di promuovere
IL CLUB n. 110 – pag. 42
un turismo sostenibile per la migliore
conoscenza esperienziale
delle risorse termali e turistiche
del Paese. Il progetto non ha finalità
commerciali.
La collaborazione è cominciata
con un convegno organizzato
dalla Federazione Nazionale ACTI-
TALIA sabato 22 gennaio 2011 alla
Fiera di Carrara, in occasione
del 9° Salone del Turismo Itinerante
TOUTit – Viaggiare in libertà
alla scoperta dei luoghi, con interventi
di rappresentanti di FEDER-
TERME, ACTITALIA, ANCOT (Associazione
Nazionali Comuni termali)
nonché di ACI e TCI, Fiera di Carrara,
Enti locali, etc. Nel corso del
convegno è stato ribadito che il
movimento dei camperisti italiani
chiede attenzione al desiderio di
vivere la libertà dell’esperienza di
turismo in camper, un’accoglienza
regolamentata, spazi adeguati alla
sosta ma anche disponibilità di
offerta e prodotti turistici di qualità,
a prezzi competitivi con quelli
praticati oltre i confini italiani e
rappresenta un target di grande
interesse per i 378 siti termali italiani,
presenti in 170 comuni. Accoglienza
e servizi migliori da una
parte, convenzioni con gli stabilimenti
per l’accesso al benessere
termale dall’altra.
In quest’ottica ACTItalia,
che in passato ha stipulato convenzioni
con tutte le associazioni
vicine al camperismo, con imprese
fornitrici di servizi e con associazioni
nazionali e locali di sostegno
al turismo camperistico, per una
migliore fruizione degli ambienti
naturali in campagna, nei luoghi
di sport e nei centri sportivi, si
propone ora di collaborare al censimento
delle strutture termali
che hanno aree di sosta in prossimità,
per trasferirne poi la posizione
sui navigatori satellitari, per
accedere ad un’accoglienza di riguardo
e di qualità adeguata al
ruolo del turismo camperistico,
con convenzioni con gli stabilimenti
termali attivabili tramite la
presentazione della “camping
card”. Un buon inizio...
Pasquale Zaffina
Presidente della Fed. Naz. ACTITALIA