Numero 110 - Anno XIX, Gennaio/Febbraio 2011 - Club Plein Air BdS

A
Riflessioni
Un Natale con calore e con colori
nche questo Natale è
passato, diverso da quello dell’anno
scorso, diverso da quello degli altri
anni. Qualcosa non c’è più, tante ce
ne sono di nuove, alcune sono rimaste
invariate, altre si sono trasformate,
come sempre accade da
sempre. Un Natale, pieno di luci e
colori, di auguri e sorrisi di amici,
un Natale con calore e colori. Per
fortuna è passato. Natale deve essere
solo per chi lo sente. E ci vorrebbe
un posto lontano, dove non
esiste Natale, e dove i giorni sono
tutti uguali, tutti Natale, un posto
dove non ci si meraviglia per
l’evento, non si fanno auguri particolari
e non si preparano pranzi
particolari, non si è buoni e confidenziali
con chi non lo si è tutto
l’anno.
Per fortuna è passato. Il
buonismo di questi giorni, i sorrisi,
gli auguri, le frasi che si ripetono,
le luci, le palle colorate, le canzoncine.
Per fortuna è finito questo
tipo di Natale, fino al prossimo. Liberiamo
i Babbo Natale, che tornino
persone normali, e magari che
continuino a sorridere per strada.
Liberiamo tutti quegli alberi di Natale
che ritornino a riempire i boschi,
e che continuino a vivere ..
almeno fino al prossimo Natale.
Liberiamo gli animi dalle
ipocrisie, dai falsi sorrisi, dai falsi
buonismi dalle false promesse. Natale
deve essere solo per chi lo
sente. I pranzi, i regali, le bustarelle,
gli inviti, gli addobbi, i filmpanettone,
i panettoni, le giocate, i
dolci, la frutta secca, la tombola,
tanti auguri ai negozianti, al portiere,
al giornalaio, anche a chi
spesso non si dona nemmeno uno
sguardo, ma siamo a Natale!
Sì a Natale la gente rimane
stupita, non si aspetta più l'augurio
da uno sconosciuto, così come la
gentilezza, il portone aperto, il posto
a sedere sul bus. Non arriva
nemmeno il 25 che già è tutto incentrato
all’ultimo dell’anno e poi
un mezzo giro sulla scopa e tutto
ricomincia... fino al prossimo Natale.
Spero sempre di poter avere
la serenità di accettare le cose
che non posso cambiare, la
forza di cambiare quelle che posso
cambiare, il coraggio di affrontare
gli stupidi, gli ostinati ed i pieni di
sé, la determinazione per raggiungere
i miei obiettivi, la volontà
di essere sempre curioso.
E spero pure che arrivi un
Natale, il prossimo, pieno di luci e
colori, di auguri e sorrisi di veri
amici, un Natale con calore e colo-
IL CLUB n. 110 – pag. 46
Cucina in camper
Gnocchi verdi
al gorgonzola
Ingredienti: 1 kg di gnocchi
verdi, 200 gr. di gorgonzola, 1
busta di panna, 40 gr di gherigli
di noce, 50 gr. di parmigiano
grattugiato, 2 rametti di
maggiorana, 40 gr. burro, sale
e pepe q.b.
Preparazione: tagliate il gorgonzola
a cubetti, mettetelo in
una casseruola insieme alla
panna e una macinata di pepe
e fatelo sciogliere a fuoco basso,
rimescolando con un cucchiaio
di legno. A parte fate
cuocere gli gnocchi, sciogliendo
intanto il burro. Appena
cotti gli gnocchi, conditeli con
il burro fuso, poi con la crema
al gorgonzola, i gherigli di noce
tritati, le foglioline di maggiorana
e servite.
Filetti di merluzzo al
pomodorino di Pachino
Ingredienti: 400 gr. filetti di
merluzzo, 1 spicchio d'aglio, un
ciuffo di prezzemolo tritato, ½
bicchiere di vino bianco, 300
gr. di pomodorini di Pachino,
sale, pepe e olio d’oliva q.b.
Preparazione: far rosolare
nell'olio lo spicchio d'aglio
schiacciato. Dopo avere tolto
l'aglio aggiungere i filetti e
farli cuocere a fuoco vivo, bagnandoli
con il vino bianco.
Lasciare evaporare il vino ed
aggiungere i pomodorini spezzettati.
Cuocere con coperchio
a fuoco medio per circa 10 minuti.
Salare, pepare e spolverare
con il prezzemolo tritato.
Enza Messina
ri, un vero Natale che faccia pensare
che è davvero diverso da
quello appena trascorso, un Natale
nuovo, diverso, senza buonismi,
ma pieno di veri sentimenti,
di veri propositi, di vere promesse.
Luigi Fiscella