Iconologia, overo Descrittione di diverse imagini cauate dall ...

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I Q P NO L O G I A. -
Il remo dimoflra cfler fiume naufgabilej& commòdò alle mercantie ,
Tenere , come dipinto da CiYgiUo rtdfettimo dell'Eneide .
QVa lo in ripa (fri fiume U[padre Enea, Da gt oppi folti tra le freffe fronde
Sotto Capino del pofl'd giacere Tame cb'vfciffè dal tranquillo fiume
Diede alle membra al fin breue ripofo, Vestito tfvn fottìi ceruleo velo
Et ecco il Dio del luogo, il Tebro /lefio Et di jrondeja canna cinto il crine,
II veftimento del colore ceruleo fi fa per dimoflrare la chiare zza" del-
l'acque , eflendo all'hora più chiara ,' quando meglio riceue il colore del
cielo, & però fu dimandato i\ Teuere Albula da principio, che Eoi da Tiberino
Rè de gl'Albani nel Teuere fammerid fu chiamato Tiberi , & hoggi
Teuere-»
Potraffi anco far il velo di color flauo , perche così lo dipinge Virgilio
nel j.dell'Ianeide. ,
Et multa fiauws arena Tyberis . EtHoratio: ViàimmflauumTyberin.
La ghirlanda di canna che gli da Virgilio eonuienc à tatti i fiuBi^fper-che
facilmente nafeono in luoghi acquofi . : ^
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vecchio con barba,e con capelli longhi , che giacendola pof^-
to con vn gomito fopra vii vrna , dalla quale efea acqua , fiaùe^à
emetta figura cinto il capo da vna ghirlanda di faggio , & a canto vi farà a
giacere vn leone,il quale tenghi con le zampe vn giglio roflb, phé^'vrioj e
l'altro dinotano l'antica arme di Fiorenza principal Città della Tofcana,
per mezo della quale palla l'Arno
.
Dicefi che altre volte i Fiorentini fi eleflferO jper loro infegna fra tutti i
fiori il giglio bianchoin campo rodo : ma poi per alcune difconjie nate_#
tra di loro, come racconta Criftoforo Landini , eie fiero il giglio rotto inu
campo biancho
.
ElefTero parimente fra gl'animali il leone, fi come Rè di tutti l'anima-»
li , e fra gl'huomirii eccellenti per il lor maggior figillo Hercole.
Gli fi da la ghirlanda del fàggio per dinotare,chel'Arno, fecondo cho
racconta Strabone , efee dal lato deliro del monte Apennino da vn luoga
chiamato Falterona,oue è gran copia di faggi.
Scende quefto fiume dal fopradetto luogo , da principio come vn ru-
fcello d'acqua fra ftrani balzi,& ftraboceheuoli luoglii,& valli verfo l'Occidente
, & poi entrandoui molte forgiue d'acqua,torrenti, & fiumi fi in-
gro(fa,& lattando alla finiftra Arezzo, entra nel Fiorentino , & parta à Firenze
, & la partifee in due parti , & quindi feendendo à Fifa parimente^
quella diuide,& poi corre alla marrana,oue finifee il fuo corfo.
Si può anco dipingere detta figura con il cornucopia , attefo, che^douc
egli pafla fono luoghi fertili di Tofcana
DA
"PO.
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diuerfi , & in particolare da Probo e fiato dipinto il Pò , non folo
che Ci appoggi,come gl'altri fiumi all'vrna,e che habbia cinto il ca-
po di ghirlanda dì canne,ma c'habbia la faccia di toro cofne corna
Dipin-
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