Iconologia, overo Descrittione di diverse imagini cauate dall ...

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Dt CESARE R IP A. 107
*TJ A N C I V L L A come l'altre,con l'ale,& i capelli nella gui&,che hab
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biamo detto di fopra,l'hab ito fuccinto, & di color bianco , perciòche
dice il Boccaccio,nel lib.4.della Geneologia delli Dei,eflendofi gii fparfò
il Sole,& hauendo cacciato i vaporici giorno e più chiaro, & Ouid. dico
cumpuro mtìdijjìmus orbe
nel 4-delle Mstham.
Oppojìta peculi referitur imagine T*b#bHS
Redditur ex tempio flagrantur athere lampa*
Et Sil.ItaLlib.
Et tremula infu/òrejplendent aeruldVbaebo^
Terra con la deftra ntano il fegnO della luna ^ auertendo il diligente^
Pittore rapprefentarlo in modo, che freonofea il fegno in prima villa"
' Porgerà con la finiftra mano,in atto gratiofo,& bello, vn Giacinto fio;re
quale per quanto narra Ouid.nel lib. io. fu vn putto amato da Appol~
line,& hauendolo egli per difgratia vecifo, lo mutò in fioro
Ilche dimoftra,che la virtù del Sole, la mattina , va purgando ne i fem-
•plici lafouerchia humidità della notte; Onde per eflerfì con queft'hora ri
foluta,è proprio fuo cogliere i femplici,eflendo, che non fono troppo mor
bidi,per la fouerchia humidità, ne troppo afeiuttiper lo fòucrchio ardore
de' raggi del Solov M ^ A £ " l K T A.
XJANCIVLLA alata in atto di volare, con i capelli nella guifa del-
Jl Taitre,&: con habito fuccinto di color cangiante,in bianco, & ranciato,eflendo
che il Sole , quanto più s'auuicina al mezo giorno più rifplende
. Terrà con vna delle mani il fegno di Saturno Jj & con l'altra l'Elitropio
del quale Plinio nel lib; a. capè 4 1 . così dice
Miretur hoc qui non obferuet quotidiano experimento ,bcrbam vnam i\u