Iconologia, overo Descrittione di diverse imagini cauate dall ...

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+54» ICONOLOGIA
ta, & flagellata infogni, die chi sa patire , & tacere , diffimulando gli affauni,
U vince al tuie facilmente, & ne gode poi vita lieta,& piaeeuole
SilCHttO .
VN Giouanctto , che fi tenga il dito indice alla bocca in atto di far
cenno, che fi taccia, & che nella finiftra manotenghi vn pertico con
le foglio.
Fu il Perfico dedicato ad Arpocrate Dio del filentio , perche ha* le fo*
glie fonili alla lingua fiumana, & il frutto raflbmiglia al core,volfero forfè
lignificare , che il tacere à Tuoi cmvpi è virtù , però l'huomo prudente.»
non dee confumare il tempo in molte parole vane, & fenza frutto , ma tacendo
hi da confiderà re le cofe prima, che ne parli
Si fa giouàne, perche ne i giouani principalmente il filentio è fegno di
modeftia, & effetto virtuofo, ieguitindo l'vfo de gli Antichi, che dipingevano
Arpocrate giouane con l'ali, & col vifo di color nero, perche il filen
tio, è amico della notte, come dicono i Poeti . Ne mi pare di doucr trala»
feiare i verfi dell'Anodo, che del filentio dicono coli
HV
il filentio va interno , e fa la /corta
Hd le [carpe di feltro , e'I mantel bruno ,
Et à quanti ri incontra ài lontano ,
Che non debba venir cerna con mano •
Silentio •
O MO vecchio, il quale fi tenga vn dito alle labra della boccaJJ
& appreflb vi farà vn'Oca con vn fafìb in bocca .
Perche l'età fenile perfuade facilmente il filentio,come quella che con-
fida più ne'meriti , nella fama acquiftata, che nelle parole , fi fa il filentio
da alcuni di quella età.
L'Oca,è molta dedita al continuo fìridereA' cingottire con molta gar-
rulità, & fenza confonanza , ò armonia alcuna ; però tenendo il faflò in-»
bocca, c'infegna, che non ci trouando noi atti à poter parlare in modo ,
che ne posfiamo acquetare lode , dobbiamo tacere più tolto ; accioche fc
non fi crefee, almeno non fi fminuifea l'opinione del noftro fapere ; eflendo
che il filentio agguaglia più i più ignoranti, à più dotti, & però diceua
vn fauio, che l'huomo s'affomigliaua alle pentole,le quali non fi conofeano
fé fiano fané, ò rotte , fé non fi fanno fonare . kt Socrate douendo dar
giuditiodivno nouo Scolare della fuafcola, dille di volerlo fentire, per
poterlo vedere; Scriue Ammiano dell'Oche,che partendoli per lo troppo
calore del Sole dall'Oriente, all'Occidense,& effóndo loro necesfità paflare
per lo monte Tauro, oue è gran abondanza d'Aquile , timide della for^*^
za loro,per non manifèftarfi con lo ftrepito naturale della bocca, prenda-»
no con ella vn faffo,& lo fomentano fino che fi efee fuori del pericolo
Silentio .
FAnciullOjCome G è detto,col dito alla bocca, con l'ali alle fpalle di color
nero ; ftà fedendo , & inoltrando di non poterli reggere in piedi 9
per difetto della debolezza delle gambe, tiene in mano vn corno di diuitia
&
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