Iconologia, overo Descrittione di diverse imagini cauate dall ...

di' cesare ripa; Vf,
rauano ancora l'vnghie dell'Ippopotamo ,& già la ragione ti è fi&LpJ
nell'imagine dell'impicca : figurorno ancora gl'Antichi l'ingratitudine
in Atheone,dìuorato dalli pròpri/ cani,ondc nacque il proucrbio in Teo-
crito ^(tttri carni , vt te edant
i
lngratUadm .
DOnna veftita di edera , tenendo in vnà mano due vipere , l'vno m*3
fchio , & l'altra femina , & il mafchi* tengha la tefta in bocca dell :l>
femìna^.
Ingratitudine è propria maligniti nell'animo rOzzo , 8c vile, che rende*
rhuomo fconofcente de benefitij verfo Dio, e'1 proffimò , fiche (bordando
il ben prefenec , brama Tempre il futuro con appetito difordinato
L'edera porta il lignificato dell'ingratitudine' , perche quel medefim»
albero , ò muro che gii è (lato fofleguoneH'andar in alto , & a crefccro,
ella alla fine in remuneratane di gratitudine , lo fa feccare , & cadero
d terra.»
Significa quello medefìmo la vipera , la quale per merito della dolcetta,
che riceue n« piaceri di Venere col compagno , bene fpeflb tenendo
"
il fuo capo in bocca , lo (chiàcca , & effe ne rimane morto : Et poi che mi
fouuiene vn Tonetto à quello propofito , di M. Marco Antonio Cataldi ,
non m'increfee fcriuerlo, per fodisfatione de* Lettori
€ di colpe , & terrori albergo , &fede 9
Rubetla al giuBo, à la natura , à Dìo ,
Tette infermi, morbo peruerfo è rio ,
-
.
Che non euri amiHà,ne feriti fede ;
Tà lupo arpìa , Crifon d'opre, e d affretto
7 « di vìrtà , tu d animo bonorato
D'jlettoyè di Satan figlia,^ bereàe. Fecce,fchiuma,fetor, macchia, è difettò,
Q di Vieta nemico, è di mercede, Tàfei con tjtuaritiaàvn parto nato,
MoHro à riceuer pronto, à dar rifilo , Fuggi dal penfier mio , non che dal petto\
O dipromejfe, e benefictj obito ; Ch'è de vitij il peggiorUfiere ingrato*
I li 1 M I CI T I ut.
DONNA veftita di nero , piena di fiamme di fuoco , con la deftra_*
mano , in atto di minacciarc,con la finiftra tiene vn anguilla , & in,*
terra fiano vn cane, & vna gatta, che fi azzuffino infieme *
Il veftimento nero,con le fiamme , fignifica l'ira mefcolata , con la malinconia
, che infieme fanno l'inimicitia durabile,laquale non è folo quell'ira^he
ha nel profondo del core, fatte le radici con appetito di vendetta^
pregiudizio del proflimo , & che ciò fi mofìri per lo fuoco , & lo manifefta
la definitone , oue fi dice, l'ira eflere vn feruor dei fangue, intorno
al core, per appetito di vendetta, & la malinconia,è dimandata da medici
Atrabilis, però fi può lignificare, nel color nero,& fa gli huomini recor
deuoli dell'ingiurio
L'anguilla, il cane, & la gatta , dimoflrano il medefimo effetto,efiendo
quella lolita d'andar lontana da gli altri pefei, per inimicitia, come dice.»
OroApolline,&quefti infieme eifendo in continuo contrailo naturaimento.
P 3 3?i2r