Iconologia, overo Descrittione di diverse imagini cauate dall ...

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Il cornucopia di cui efee il fumo, dimoftra la cagione del fonno eflere i
vapori, i quali falendo alla teda , lo cangiano , & per mezzo di elfo fi ri-
-
foluano. . .
La verga fi dipinge, per lo coflume antico, che diedi a Mercurio la ver
ga, con la quale difpenfaua a mortali, ò il Tonno, ò la morte, come i Poeti
raccontano,& Virgilio nel v. dell'Eneide defcriiiendo il fonno,che fece ca
dere Palinuro dalla naue in mare, dice che portaua vn ramo infufo,& bagnato
nelle onde ftigie
L'ali , & l'età giouenìle , dimoflrano la velocità del fonno , & la piaceuolezza
dell'hore, che dormendo fi fpendono . Però dille Seneca
O fonno, almo riHoro alle fatiche
De mortali , & del animo quiete
E del viuere human la miglior parte ;
de la bella jijìrea veloce figlio ,
E de la morte languidi fratello ,
Che infieme mefei il vero, & la bugia ,
E quel che dee venir chiaro ci moftri ,
Con certo, & (pefio ( ahimè ) con tritio nuncio ,
Tadre di tutto , porto de la vita
, Hjfi&fo de la luce ,&dela notte ,
Fido compagno , tu non pia riguardi
M Re , che al feruo , ma vieni egualmente
*A ivno , &
l'altro ; e ne le (lanche membra
Tlacido entrando la (lanche^ facci .
E a quel t che tanto temono i mortali
Li aueigj si , che imparino il morire
Et quelle cofe non hanno bifogho di dichiaratione per efìfer ampia defcrittione
poetica,tirata da gl'effetti che fi vedono,& fi trouano del sono.
IL
Sonno ,
Doiùfinfe per lo fonno vn'huomo , che dorme tra due Tafii , con al -
cuni ghiri appreffo ; i quali fono animali inclinatiffimi à dormire
s o ^ t n.
r\ONNA veftita di color mifchio, nella deftra mano tiene vnaco-
^xJ rona d'oro, & vna borfa piena, Se nella ilniilra vna corda
Il color mifchio, lignifica la varietà delle forti
La corona d'oro, & il laccio, fono fegno, che per forte ad alcuno tocca
la felicità , ad altri l'infortunio ; & il difeorrerc fé la forte fia , ò che cofa
fia, è opra da trattare in altr'occafione . Balla lolo, che noi forte dimandiamo
i rari auenimenti delle cofe,che fono fuor dell'intentione dell'agen
te . Il che fu efpreffo beniflìmo conforme à quella figura, in quei quattro
verfi tradotti d'Aufonio,di Greco in quella guifa
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