Iconologia, overo Descrittione di diverse imagini cauate dall ...

*• ICONOL-OCIÀ
tiulmo nelle vifcere dell'huomo auaro , non fi fidando d'alcuno, & molte
voice a pena di fé medefimo per la gelofia,che hi di non perdere vna minima
pirticella di quello, che poffiedo
L'habito fcruile , & fozzo , & la catena doro acconcia nella maniera »
che dicemmojè fegno manifefto dell'ignobile, & vii fcruitù* dell'auaro.
La fcritta della fronte , ci dichiara, che l'huomo auaro in tutte le fiie
tttioni fi fcuopre per quello,che è,ne fi fa celare in alcuna cofa . Et per
©fferuarfi quefto coftume ne gli fchiaui, fi mottra la conditionc de gl'aua-
ri, medefimamente fchiaui della ricchezza^ .
La catena dell oro , che fi tira dietro, ci mottra , che i tefori , & le gran
facoltà , a chi ben confiderà , fono pefo faticofiifimo , & impaccio molto
noiofo , & il fanciullo/cacciato mottra , che non è alcuno veramente auaro
, che non fia inficine crudele . Et cffcndo la Maeftà di Dio folita d*
arricchire più l'vno,che l'altro, acciò non manchi l'occafione d'operare
TÌrtuofamente in tutti li ftati , fecondo la vocatione di ciafeuno , l'auarc*
prcuertendo quell'ordine , più tofto lafcia marcire con ingordi difegni
quello, che ha, che l'adoprarlo, a fouuenimento dc'bifognofi
DOnna
^mariti*. x
mal vettita , fcapigliata , & fcalza,nella dettra mano terri va
rofpo, & con la finittra vna borfa ferrata»*
L'Auaritia è vn» sfrenato appetito d'haucre, come dice S. Agofi.lib. ?•
de lib. Arbitrio , che non ceffa mai di coprire con groflò velo il vifo alla
ragione, & con difufata forza /pezza il freno della temperanza, &non
hauendo riguardo à virtù alcuna , trànfmutai cuori pietofi in crudeli , Se
(i fa vniuerfal guaftatrice delle virtù.
Confitte l'Auaritia principalmente in tre cofe, prima in defiderare pili
del conueneuole larobba d'altri, perche la propria ftia in intiera,"& però
le fi dipinge il rofpo,nella delira mano,il quale,tutto che habbia grandiffìma
copia della terra , della quale fi pafee , nondimeno femprc teme , &
Ci attiene di quella, defiderandone fempre più
Confitte fecondariamente in acquetare per vie indirette più di quello
che li conuiene , non hauendo riguardo non folo a di fagij , & incomodi
(ancorché grandinimi fieno)ma alla propria vita, che però fi rapprefenta
malveftita , fcapigliata , & fcalza, onde il Petrarcha nel fonetto 158.
così dille: C ente lamro y cbé ricercar teforo CondilettoCoffanméjaccrba.
Vltimamcntc confitte in ritenere tenacemente le cofe fuc , & perciò fi
rapprefenta nella borfa ferrata-».
DOnna
jtuaruìa
pallida , & magra, che nella/petto moftri affanno , & malinconia,
à canto haurà vn lupo magriflimo, & à guifa d'idropico haucri
il corpo molto grande, & fopra vi terri vna mano , per fegno di dolore
, & con l'altra tenga vna borfa legata , & ftretta , nella quale miri
§iì'amcntc_>
Il lupo, come racconta Chrittofaro Laudinole animale auido, & vora*
ce,