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Innovazione Rassegna stampa Le notizie più “innovative” apparse sui giornali italiani nel mese di agosto Il progetto che non c’è Ogni mese un personaggio di Parma racconta al giornale come vorrebbe veder cambiare la propria città Parma, città dell’interazione Dopo il caso Bonsu, Parma torna nella cronaca nazionale come città dove si vive meglio da immigrati. Io ogni mattina mi alzo e vado al bar vicino a casa. Dalla Kiki. Qualche volta non pago neanche talmente mi conoscono tutti e hanno sempre voglia di offrirmi qualcosa. Sono il nero buono. Simpatico. Bravo lavoratore. E anche se non mi piace quella parola mi sento... integrato. Questa è la mia città. Riconosco questa gente. Riconosco le facce. Riconosco le strade. E se qualche volta mi danno fastidio certi episodi di razzismo, non posso negare di stare bene qui. Poi si, un po’ di nostalgia per la famiglia. La mamma. La terra. Ma io sono pramzan. Nel mio quotidiano e adesso nelle mie abitudini. Leggo i giornali e cerco delle risposte Cleophas Adrien Dioma Dirett. artistico ottobre Africano e coord. Tavolo Immigrazione alle domande. Alzo ogni tanto la mano e cerco di dire la mia. Ultimamente insieme all’amministrazione comunale abbiamo creato il Tavolo Immigrazione e Cittadinanza. Per confrontarsi con la città, per trovare risposte alle problematiche legate alla presenza di persone di culture e di origine diverse nella realtà parmigiana. È una sfida. Soprattutto per il Comune che ha deciso di promuovere una realtà abbastanza autonoma di “consulenti stranieri” nell’ottica di affrontare la tematica immigrazione non più per gli immigrati ma insieme agli immigrati. Il sogno è di arrivare a un’interazione nel rispetto non solo delle differenze culturali, ma anche delle leggi e degli usi del posto dove viviamo tutti: italiani e nuovi italiani. Un percorso, certo difficile, fatto di incontri, confronti, conflitti con una sola domanda: come si fa a vivere bene insieme. Insieme a tutti. Quando cammino per le strade di Parma ed incontro tutta quella gente che mi saluta chiamandomi con il mio nome mi rendo conto che comunque il percorso è già avviato. Ma questo non toglie il fatto che ci sia ancora bisogno di tanto impegno per arrivare a questa società multiculturale e multietnica che sogniamo tutti. [20] settembre 2010 IL MESE MAGAZINE I VoLTI GIOVANNI MOrA Presidente Legacoop Parma LOrETTA LOSI Funzionario Legacoop Parma e docente di Intrapprendere VANESSA SIrOCChI Responsabile progetto Intrapprendere 11/8 I SUPER BATTERI. Chi va in India o in Pakistan per sottoporsi a interventi medici low cost rischia di tornare con dei “super batteri” in grado di resistere a tutti gli antibiotici esistenti Ragazzi a scuola di cooperazione Giovanni Mora, presidente di Legacoop: «I principi cooperativi sono sempre attuali e giovani, perché si basano sulla democrazia, la solidarietà, l’innovazione» DI FEDErICA BOrDONE La divulgazione della cultura cooperativa presso i giovani è una delle mission che sta più a cuore a Legacoop. Il nome del progetto in cui si concretizza questa attività è “Intrappredere” e consiste in un corso rivolto alle classi secondarie superiori di Parma e provincia. Anche durante l’anno scolastico che sta per avviarsi, gli studenti seguiranno lezioni di cultura ed economia cooperative tenute da Vanessa Sirocchi, Loretta Losi e cooperatori che condividono esperienze concrete. Al termi- IlMeseVideo www.ilmese.it ne del percorso formativo, ogni classe partecipante costituirà una cooperativa, curando nei minimi dettagli tutti gli aspetti imprenditoriali: business plain, budget, organigramma, marketing e comunicazione. Come da prassi consolidata, una commissione giudicherà i progetti e stilerà una classifica in base a vari criteri: fattibilità, innovazione, competenze, rispetto dei lavoratori e dell’ambiente. La cerimonia di premiazione si terrà a fine anno scolastico e vedrà la partecipazione, oltre che delle scuole anche delle istituzioni locali: Provincia di Parma, Comune di
20/8 SALVIAMO LE FOChE. A un anno dalla decisione UE è ufficialmente bandito l’import di prodotti derivati dalla caccia alle foche. Con alcune eccezioni DA SINISTRA: MORA, LEGACOOP; GATTI, CCIAA; ANDREI, FONDAZIONE CARIPARMA; BUZZI, COMUNE; AMORETTI, PROVINCIA DI PARMA Parma, Camera di Commercio. Ma non finisce qui. Intrapprendere fa parte del circuito regionale Bellacoopia di Legacoop Emilia-Romagna. Questo significa che il concorso non si esaurisce a livello provinciale. Ogni anno, infatti, in occasione della Fiera Ecomondo, che si tiene presso le Fiere di Rimini in autunno, è in programma la Festa in cui vengono nominati i vinci- tori a livello regionale, selezionati tra i progetti migliori delle singole province. Nella passata edizione, condotta da Patrizio Roversi, si è aggiudicato il primo premio l’ITC Paciolo-D’Annunzio di Fidenza con la cooperativa “I like”, che coniugava moda giovane ed ecologia. Quest’anno la cerimonia è fissata per il 5 novembre prossimo, sempre nell’ambito di Cooperam- CASA SCARZARA CENTro rEsidENzialE pEr malaTi di sClErosi mulTipla Un progetto innovativo a livello nazionale DI AUrOrA pATErA Il 9 agosto è stata inaugurata Casa Scarzara, un innovativo centro socio-residenziale pensato su misura per i malati di sclerosi multipla, che normalmente vengono accolti in edifici che non tengono conto delle loro particolari esigenze. Il centro riabilitativo ospiterà stabilmente sei pazienti. Altri due posti verranno riservati ad esigenze momentanee. La struttura, promossa da AISM Parma e dal Comune e realizzata grazie a una convenzione con AUSL, include soluzioni dedicate ai malati, fra cui porte e finestre automatizzate, arredamenti e sanitari ideati da esperti fisioterapisti e rigidi standard ospedalieri per gli ambienti. Casa Scarzara accoglierà anche un centro diurno, realizzato secondo le stesse linee guida. Qui i pazienti potranno socializzare e svolgere diverse attività in tutta sicurezza e all’interno di spazi pensati apposta per loro. «Questi spazi accoglienti - spiega Giovanni Bernini, assessore all’Agenzia biente all’interno di Ecomondo. «È un’esperienza molto impegnativa ma al tempo stesso appassionante - dichiara Vanessa Sirocchi -. I ragazzi affrontano con entusiasmo questo progetto perché sperimentano aspetti concreti del lavoro e si sentono direttamente responsabili, in quanto soci lavoratori. La cooperazione è una forma imprenditoriale etica e responsabile, rivalutata soprattutto in questo lungo periodo di crisi economica e valoriale». Giovanni Mora, presidente di Legacoop, aggiunge: «Il progetto cresce di anno in anno. È un’iniziativa che arricchisce non solo il bagaglio formativo degli studenti ma anche quello umano. I principi cooperativi sono sempre attuali e giovani, perché si basano sulla democrazia, la solidarietà, l’innovazione». “Intrapprendere” si rivolge alle classi superiori di Parma e provincia L’ASSESSORE BERNINI Disabili del Comune di Parma - devono essere arricchiti di strumentazioni, per questo lancio un appello alle aziende private del territorio affinché si facciano carico dei bisogni di questa e tante altre realtà del territorio». 21/8 L’INVENZIONE. Dal Sud Africa una bustina capace di rendere potabile un litro d’acqua contaminata grazie a un filtro simile a una bustina da tè Idee e progetti bilAnCio PARteCiPAtivo Progetti al voto fino al 20/9 C’è tempo fino al 20 settembre per scegliere tra i 19 progetti opzionati dai dirigenti comunali tra i 24 presentati dai Quartieri nell’ambito del bilancio partecipativo. Si potrà votare mediante moduli cartacei, on-line (www.bilanciopartecipativo.comune.parma.it), ma anche tramite il contact center 0521.40521, utilizzando i coupon che si troveranno sulle testate giornalistiche locali e infine presso le sedi di quartiere. I progetti più votati verranno approvati dal Consiglio Comunale. lA RiviStA eCo_DeSiGn Parma esempio di città ecosostenibile Parma esempio di città ecosostenibile. Sull’ultimo numero della rivista specializzata “Eco-Design” di Anter (Associazione Nazionale Tutela Energie Rinnovabili), è stato dedicato un ampio servizio alla nostra città per le sue politiche a favore dell’ambiente e della mobilità sostenibile. Partendo dalla classifica del Sole 24 Ore sull’Ecosistema urbano 2009 che vede Parma occupare i primissimi posti, vengono illustrati i tanti progetti attivati, tra cui il sistema EcoCity di consegna delle merci nel centro città, che ha valso l’assegnazione al Comune di Parma del premio europeo Sugar Award 2010, conferito alle amministrazioni virtuose nel trasporto e nella logistica. IL MESE MAGAZINE settembre 2010 [21]
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