Settembre - Ilmese.it

luminoso, riducendo al contempo
la potenza assorbita e l’energia
consumata» afferma Clara Caroli,
responsabile del Servizio Pubblica
Illuminazione per l’Unione
Terre Verdiane, e responsabile
del gruppo di progettazione insieme
ai tecnici
Giuliano Zatorri
e Nino Salvini.
«L’adozione
di lampade a
maggior efficienzaconsente
di ridurre, a
parità di prestazioni, il consumo
complessivo con positive ricadute
in termini di risparmio economico».
Gli interventi sono stai eseguiti
DEL LUOGO
one
Quarantelli:
«Importante l’azione
di monitoraggio
svolta dall’Ente»
dall’impresa CEIR Società Consortile
Cooperativa e l’importo è
stato pari a circa 840mila euro.
«Il lavoro è stato preceduto da
un’importante e puntuale attività
di monitoraggio, svolto dal Servizio
di Pubblica Illuminazione
dell’Unione Terre Verdiane» ha
evidenziato il presidente Giorgio
Quarantelli. «Dopo aver individuato,
in seguito ad un censimento,
la quantità e qualità di sorgenti
luminose, è stata decisa la sostituzione
di tutte le lampade e
di tutti i corpi illuminati obsoleti
presenti nei Comuni che hanno
sottoscritto la convenzione».
Entrando nello specifico dell’intervento,
le operazioni di sostituzioni
dei punti luce sono state
pari a: 1.002 a Fidenza, 362 a
Fontevivo, 121 a Roccabianca,
319 a Sissa, 669 a Soragna e
170 a Trecasali, per un totale di
2.643. «Questo progetto – conclude
il presi-
dente delle Terre
Verdiane – fa
parte di una più
ampia visione
territoriale
portata avanti
dall’Unione che
si inserisce in un disegno provinciale
di attenzione al nostro
ambiente, alla salute pubblica,
alla qualità della vita e all’uso di
energie rinnovabili».
dell’Unione Giorgio Quarantelli.
In effetti, Provincia, Arpa e Ausl
hanno stabilito delle linee guida
comuni a tutti gli impianti: tutela
del paesaggio, sicurezza, ripristino
finale del luogo. I frutti di questa
“alleanza” si fanno già sentire:
sono infatti in costante aumento le
richieste d’informazioni dei privati
che vogliono sfruttare le nuove
tecnologie a impatto zero.
Questa però non è l’unica iniziativa
dell’Unione in difesa dell’ambiente.
Infatti, sono già stati conquistati risultati
importanti grazie agli sforzi
dei Comuni coinvolti: «L’Unione ha
ottenuto 100mila euro annuali di
risparmio sulla bolletta dei consumi
per l’energia elettrica dell’illuminazione
pubblica - commenta
l’ingegner Clara Caroli, dirigente
del servizio di Pubblica Illuminazione
e Lavori Pubblici dell’Unione
- e proseguiremo con un’ulteriore
accelerazione dell’uso di energia
pulita».
progetto didattico sperimentale
tecnologia e multimedialità
con la “Classe del Futuro”
Con il ritorno sui banchi di scuola, dal 14 settembre riprende
anche il progetto “La Classe del Futuro”, promosso dall’Unione
Terre Verdiane e realizzato grazie il contributo della Fondazione
Cassa di Risparmio di Parma. Si tratta di un’iniziativa
didattica attiva ormai da sette anni nelle scuole elementari e
medie del territorio delle Terre Verdiane, che proseguirà anche
nell’anno scolastico 2010/2011.
In questi anni il progetto, di tipo
sperimentale, è stato apprezzatoo
sia dagli studenti sia dagli
insegnanti e dagli amministratori
che l’hanno promosso. Nato nel
2004 su esempio di quanto avveniva
nelle scuole della Svezia,
il progetto è andato migliorando
di anno in anno. Inizialmente ha
comportato l’ampliamento della
dotazione informatica di base; poi
le classi sono state fornite di lavagne multimediali e il computer
è diventato sempre più diffuso nelle aule (un pc ogni due-tre
alunni). “La Classe del Futuro” è quindi una proposta educativa
che vuole integrare in aula l’insegnamento tradizionale con le
nuove tecnologie: un’idea d’avanguardia, che richiede lo sviluppo
di sinergie e collaborazioni per essere attuata al meglio.
E poprio su questo punto pone l’accento Giorgio Quarantelli,
presidente dll’Unione Terre Verdiane: «La Classe del Futuro
è l’esempio di come una buona sinergia tra i dieci Comuni
dell’Unione possa portare ottimi frutti. Un progetto internazionale,
sperimentale e partecipato sono le caratteristiche che
emergono con forza dall’iniziativa. Questa sinergia è stata capita
e accolta dalla Fondazione Cariparma che ha finanziato “La
Classe del Futuro”». «Internazionalizzazione, sperimentazione e
partecipazione sono infatti le caratteristiche che emergono con
forza se si analizza il progetto “La Classe del Futuro”» precisa
infine Francesco Trivelloni, consigliere Utv che ha seguito “La
Classe del Futuro” fino al giugno scorso. [Lorenzo Sala]
gli impianti che saranno realizzati
La mappa del fotovoltaico
nelle terre Verdiane
Busseto (432,40 potenza di picco KWp; costo in euro
1.730.000; benefit per il Comune in euro-anno 21.000);
Polesine (2.815 potenza di picco KWp; costo in euro
10.697.000; benefit per il Comune in euro-anno 196.000);
Zibello (2.214 potenza di picco KWp; costo in euro
8.951.620; benefit per il Comune in euro-anno 175.000);
Roccabianca (837 potenza di picco KWp; costo in euro
3.013.200; benefit per il Comune in euro-anno 100.000);
San Secondo (998 potenza di picco KWp; costo in euro
3.792.400; benefit per il Comune in euro-anno 100.000);
Fontanellato (515.52 potenza di picco KWp; costo in euro
2.010.528; benefit per il Comune in euro-anno 50.000);
Emiliambiente a Priorato di Fontanellato (997 potenza
di picco KWp; costo in euro 3.788.600; benefit per il Comune
in euro-anno 21.000); Fidenza (998 potenza di picco
KWp; costo in euro 3.792.400; benefit per il Comune in
euro-anno 100.000); Sissa (2.098 potenza di picco KWp;
costo in euro 7.577.976; benefit per il Comune in euroanno
147.000); Trecasali (intervento costituito da impianto
privato a fianco di impianto pubblico 5.925,96 potenza di
picco KWp; costo in euro 20.740.860; benefit per il Comune
in euro-anno 166.000).
IL MESE MAGAZINE settembre 2010 [51]