impianti farmaci antiblastici verniciatura liquidi infiammabili
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n Seghe circolari<br />
Manomissioni delle protezioni: come vigilare in cantiere<br />
di Eginardo Baron<br />
La sega circolare, certamente una delle attrezzature più<br />
pericolose tra quelle utilizzate in un cantiere edile, è<br />
spesso causa di numerosi infortuni comportanti l’amputazione<br />
di parte o di tutte le dita della mano. Proprio a causa<br />
delle sua pericolosità, questo utensile deve essere utilizzato<br />
solo se munito di una cuffia registrabile. Da una<br />
indagine degli ispettori dell’ASL di Roma è stato appurato che spesso, però, gli<br />
addetti all’uso dell’apparecchiatura tendono a rimuovere la protezione di sicurezza<br />
per ottenere una maggiore precisione di taglio. È opportuno, quindi, far capire<br />
all’operatore la necessità di lavorare seguendo tutte le procedure di sicurezza,<br />
fornendo anche le soluzioni ottimali per un lavoro di alta qualità.<br />
PAGINA 45<br />
n Farmaci <strong>antiblastici</strong><br />
L’adozione di un isolatore<br />
per la manipolazione in sicurezza<br />
di Andrea Bocchieri e Gianluca Benedetti<br />
Generalmente, all’interno di un’azienda ospedaliera,<br />
ogni unità operativa gestisce individualmente la manipolazione<br />
degli <strong>antiblastici</strong> necessari, esponendo un numero<br />
molto elevato di operatori ai pericoli intrinseci di queste<br />
sostanze. L’azienda ospedaliera di Busto Arsizio ha centralizzato l’attività di<br />
preparazione in una unità <strong>farmaci</strong> <strong>antiblastici</strong> (UFA), nella quale personale adeguatamente<br />
formato e con dispositivi sicuri e idonei prepara i <strong>farmaci</strong> chemioterapici<br />
per i diversi reparti dell’ospedale. Saranno analizzate, oltre alla tecnologia impiegata,<br />
l’analisi dei rischi e le misure adottate per la loro eliminazione. PAGINA 53<br />
n Liquidi <strong>infiammabili</strong><br />
Tra rischio chimico e di incendio<br />
come si valuta la pericolosità?<br />
di Luigi Soardo<br />
Quotidianamente utilizzati nelle attività operative, i <strong>liquidi</strong><br />
<strong>infiammabili</strong> e combustibili, come solventi, lubrificanti, combustibili, inchiostri,<br />
reagenti chimici di laboratorio ecc., hanno bisogno di essere gestiti in modo<br />
opportuno al fine di prevenire l’accadimento di infortuni e di incidenti. Generalmente,<br />
la valutazione dei rischi per l’impiego di queste sostanze è integrata<br />
all’interno dell’analisi del rischio incendio o di quello chimico. Nonostante la<br />
pericolosità delle sostanze <strong>infiammabili</strong> non sia, comunque, trascurata nell’ambito<br />
della VdR, è necessaria una specifica analisi di questo aspetto e la predisposizione<br />
di opportune procedure operative e di buone pratiche gestionali.<br />
PAGINA 61<br />
n Estintori e bombole<br />
Gas utilizzati per l’antincendio: il trasporto su strada in sicurezza<br />
di Marco Albanese<br />
I mezzi e i sistemi antincendio sono caratterizzati, oltre che dalla progettazione e<br />
dalla ricerca di tecnologie con prestazioni sempre più alte, anche da altri aspetti<br />
molto importanti sul piano della sicurezza, quali il trasporto su strada di estintori<br />
e di bombole di gas impiegate nei sistemi fissi di estinzione. Per<br />
queste operazioni è necessario rispettare le disposizioni previste<br />
nell’accordo ADR, per il quale, tra le diverse cose, è necessario<br />
adempiere agli obblighi inerenti alla documentazione, alle<br />
disposizioni per il conducente, ai dispositivi di protezione, alla<br />
preparazione e all’etichettatura delle merci.<br />
PAGINA 70<br />
lavoro sicuro<br />
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