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impianti farmaci antiblastici verniciatura liquidi infiammabili

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PROCESSI E SISTEMI•TRASPORTO ESTINTORI<br />

l le disposizioni da impartire al conducente<br />

e la loro formazione;<br />

l i dispositivi di protezione che devono<br />

essere utilizzati;<br />

l gli equipaggiamenti dei veicoli;<br />

l la preparazione e l’etichettatura<br />

delle merci.<br />

È opportuno ricordare che l’accordo<br />

ADR ha previsto specifici casi di esenzione<br />

dal rispetto delle norme in esso<br />

contenute. Queste esenzioni possono<br />

essere di tipo parziale o totale.<br />

Bombole di gas compressi<br />

e liquefatti<br />

Tra le merci pericolose soggette all’accordo<br />

ADR rientrano anche alcuni<br />

gas il cui impiego è molto diffuso<br />

nel comparto dell’antincendio. In<br />

effetti, il trasporto di sostanze come<br />

il biossido di carbonio, l’azoto<br />

compresso, l’aria compressa e le numerose<br />

miscele di gas adottate nell’antincendio<br />

rientra nel campo di<br />

applicazione dell’ADR e, pertanto,<br />

è indispensabile attenersi alle norme<br />

in esso contenute. Secondo questo<br />

accordo le sostanze pericolose<br />

sono identificate attraverso un codice<br />

di classificazione, una classe di<br />

pericolo, un codice ONU e la relativa<br />

denominazione (si veda la tabella<br />

1). In particolare, i gas e gli oggetti<br />

contenenti gas utilizzanti per la lotta<br />

contro gli incendi rientrano tra<br />

quelli della classe di pericolo 2,<br />

classificati:<br />

l 1 A, «gas compressi asfissianti»;<br />

l 2 A, «gas liquefatti asfissianti»;<br />

l 6 A, «oggetti contenenti gas asfissianti»<br />

(si veda la tabella 2).<br />

Disposizioni per il trasporto<br />

di gas antincendio<br />

Per quanto concerne le prescrizioni<br />

previste per il trasporto di gas classificati<br />

1 A o 2 A, la normativa ADR ha<br />

previsto le specifiche prescrizioni<br />

per i documenti di trasporto, per<br />

l’etichettatura delle merci trasportate,<br />

per i veicoli, per la sorveglianza,<br />

per la movimentazione, per i do-<br />

lavoro sicuro<br />

5 Figura 1 – Esempio di applicazione del<br />

biossido di carbonio. Impianto fisso di<br />

estinzioni incendi per sala macchine<br />

cumenti del conducente, per gli<br />

equipaggiamenti e per le istruzioni<br />

scritte di sicurezza (si veda la tabella<br />

4).<br />

In merito al documento di trasporto,<br />

le disposizioni ADR hanno previsto<br />

che, per ogni trasporto, deve essere<br />

emesso un documento recante,<br />

oltre alle informazioni richieste dalla<br />

legislazione vigente in materia di<br />

trasporto di cose (nome e indirizzo<br />

dello speditore e del destinatario<br />

ecc.), alcune informazioni, quali:<br />

l codice ONU (preceduto dalle lettere<br />

“UN”);<br />

l denominazione;<br />

l sigla ADR;<br />

l modello dell’etichetta sui colli;<br />

l quantità (massa netta in kg o in<br />

litri);<br />

l numero dei colli.<br />

Per quanto concerne l’etichettatura,<br />

invece, è previsto che ogni recipiente<br />

(bombola nel caso dei gas impiegati<br />

nell’antincendio) contenente<br />

gas 1 A e 2 A deve recare,<br />

sull’ogiva, una etichetta verde con il<br />

simbolo di una bombola nera o bianca<br />

(si veda la figura 2).<br />

Secondo l’accordo ADR, le unità<br />

adibite al trasporto di gas in classe<br />

di pericolo 2 non necessitano di sorveglianza<br />

durante la sosta ma devono<br />

essere opportunamente aerati e<br />

provvisti di:<br />

l un ceppo di dimensioni adeguate<br />

alla massa del veicolo e al diametro<br />

delle ruote;<br />

l due segnali di avvertimento autoportanti<br />

(come coni o triangoli riflettenti<br />

o luci lampeggianti arancione,<br />

indipendenti dall’installazione<br />

elettrica del veicolo);<br />

l estintori portatili d’incendio (si<br />

veda la tabella 3).<br />

Inoltre, ogni unità dedicata al trasporto<br />

di merci pericolose deve essere<br />

segnalata con due pannelli colore<br />

arancio 40 X 30 cm (o 12 X 30<br />

cm, se le caratteristiche costruttive<br />

del veicolo lo richiedono) posti anteriormente<br />

e posteriormente.<br />

Per quanto concerne il posiziona-<br />

TABELLA1<br />

ESEMPIOIDENTIFICAZIONEMERCEPERICOLOSA<br />

Dati per l’identificazione Esempi<br />

denominazione Biossido di carbonio Azoto compresso<br />

codice ONU UN 1013 UN 1066<br />

codice di classificazione 2 A 1 A<br />

classe di pericolo 2 2<br />

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