L'ITALIA E LE ARTI
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théâtrales dans La Divine Comédie D ” : European Medieval Drama 2010; “D<br />
tradizione della tragedia antica nella Commedia” : Lectura Dantis, 2011.<br />
7) Eliana Moscarda Mirković, Il sussurro dei ricordi. Ruolo storico e culturale della memoria nelle<br />
narrazioni autobiografiche<br />
Si indagherà il terreno comune sul quale, in seno alla memoria, si dispongono le testimonianze di<br />
Marisa Madieri, Nelida Milani Kruljac, Anna Maria Mori e Graziella Fiorentin, che hanno contribuito<br />
allo sviluppo della memoria autobiografica e culturale e sociale. Nella prima parte vengono esposti<br />
alcuni degli approcci teorici al genere autobiografico, per dimostrare come, in effetti, i testi<br />
autobiografici o ’<br />
bilico tra le zone di confine del letterario e del non letterario, tra finzione e realtà. Gli espedienti<br />
narratologici delle autrici prese in esame oscillano tra le tecniche narrative della finzione e quelle<br />
tipiche della tradizione autobiografica, per cui dalla loro scrittura scaturisce quel genere ibrido<br />
definibile attraverso concetti come romanzo autobiografico, romanzo pseudoautobiografico o ancora<br />
autobiografia pseudonima, in cui i confini tra storiografia, biografia e autobiografia sono labili e<br />
. N ’<br />
un concreto avvenimento storico e sociale vissuto in prima persona: quello dell'esodo dalla città natale.<br />
I testi analizzati, le testimonianze individuali in essi contenute, permettono di individuare e dare<br />
connotati umanamente riconoscibili ed emotivamente coinvolgenti a problemi e concetti che la ricerca<br />
storica ha spesso tralasciato. Attraverso il racconto della dolorosa esperienza personale, le autrici<br />
’ ’I<br />
secondo conflitto mondiale.<br />
Eliana Moscarda Mirković è assistente alla Cattedra di letteratura italiana presso il Dipartimento di<br />
’U J j D P C . C<br />
partecipato a numerosi progetti e come relatrice ha preso parte a vari convegni in ambito nazionale ed<br />
internazionale. Si è occupata prevalentemente degli aspetti autobiografici nella scrittura femminile<br />
’ -quarnerina. Negli ultimi anni, con un lavoro di dottorato di ricerca, si è<br />
’ egli elementi plurilinguistici e degli aspetti inter/intratestuali nella<br />
produzione letteraria dello scrittore triestino Carolus L. Cergoly. Le sue pubblicazioni più recenti :<br />
“I ”, in: Studi interculturali, 2011; “S ’ : la scrittura come<br />
” : Problematiche e prospettive della lingua e della cultura italiana in una<br />
società in trasformazione, in: Trent’anni di studi di Italianistica a Pola: passato, presente, futuro,<br />
2010; “ ’‘ ’ E S B ” in: Ricerche sociali, 2010; “ ’<br />
’I . R<br />
G F ” : Tabula, 2010; “A ’ R B ” : La<br />
Battana», 2009.<br />
8) Valentina Murtas, Le Addizioni di Piero Maroncelli: tra bio- e auto-biografia<br />
La vicenda di Piero Maroncelli (1795-1846), musicista forlivese, è senza dubbio legata<br />
’ Silvio Pellico, alle memorie del quale<br />
aggiunse le Addizioni, in cui raccontò la sua versione dei fatti e integrò alcuni vuoti informativi lasciati<br />
dal compagno di cella. Tanto è reticente Pellico, quanto è minuzioso e prodigo di particolari<br />
Maroncelli. Ma le Addizioni di Maroncelli sono molto di più e grazie ad esse, infatti, si ha un<br />
’ P . S C S<br />
’ Addizioni maroncelliane non<br />
esisterebbero senza Le mie prigioni. N ‘ ’ ’<br />
’ ’<br />
frizzante, piacevole. Pregevoli risultano le pagine in cui lo scrittore forlivese parla di letteratura e dà<br />
giudizi sugli autori classici: da Dante e Petrarca a Tasso e Guarino. Altrettanto preziose le pagine<br />
M A P . ’ ne di voler<br />
’ Mie prigioni sembra quasi un pretesto per poter scrivere di sé e far conoscere<br />
M ’ é ’<br />
diversa da quella che si trovava nel ’ ’ . S P<br />
considerevole notorietà, forse premeva a Maroncelli far conoscere altri aspetti di sé. Si rifletterà<br />
’ unicum nella letteratura memorialistica<br />
otto ’ j<br />
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