L'ITALIA E LE ARTI

Rossana Perri, d R R S ’I
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professore a contratto ’U “M G ” C
docente di ruolo di letteratura e lingua italiana-letteratura e lingua latina nel Liceo scientifico italiano.
Studiosa di letteratura italiana medievale e quattro-cinquecentesca, ha pubblicato (o ha in corso di
stampa) lavori critici su Petrarca, Boccaccio, Giovanni Gherardi da Prato e Francesco Vettori. È in
’ Satire di Luigi Alamanni (tesi del primo dottorato).
12) Carmela Pierini, (Ri)scrivere il sé: da Artemisia a Un grido lacerante, caratteri e capovolgimenti
della scrittura di Anna Banti
Anna Banti, in un percorso che attraversa la sua intera produzione letteraria, fa del romanzo un mezzo
espressivo che supera i confini delle facili definizioni: romanzo storico, biografia e autobiografia non
sono che nomi inappropriati per una narrazione che media tra molteplici sponde. Partendo da
Artemisia 1947 B ’amata
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” - ’ ricostruzione biografica, si veste di motivi e
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autobiografia si intrecciano, si mescolano: la biografia è resa impossibile dalla vicinanza di Artemisia
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produzione di Anna Banti, punto di chiusura in questo percorso duplice di descrizione e riscrittura del
sé, si colloca la sua ultima opera Un grido lacerante (1981), da molti definita testamento poetico
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Lanzi, la biografia completa di tutta una vita, è un pretesto per un bilancio, per una visione lucida e
cruda della propria vocazione di scrittrice: la strada intrapresa in Artemisia si capovolge ed ecco che la
biografia diventa un pretesto, un mezzo per trasmettere frammenti di sé.
Carmela Pierini P .D. I S ’U S . A w S . I
’900
autobiografia e biografia oltre che al concetto di ékphrasis. Collabora come cultore della materia con
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Milano ed è anche, presso il medesimo ateneo, consulente editoriale. Ha aderito al progetto
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ha in corso di pubblicazione con la rivista Otto/Novecento un articolo su alcuni loci critici della prima
minuta del Fermo e Lucia di Alessandro Manz ’ D I .
13) Barbara Stagnitti, Dinin e il romanzo autobiografico Stella mattutina
Si esporranno le peculiarità tematiche e gli aspetti stilistici del romanzo autobiografico Stella
mattutina di Ada Negri, dato alle stampe nel 1921, con il memorabile incipit: “I – nel tempo –
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’ ’ P B 4 1921 rappresentativo di
quel genere della letteratura memoriale muliebre che, nel primo ventennio del Novecento, annovera
opere quali Ricordi della mia infanzia in Dalmazia di Beatrice Speraz, Una donna di Sibilla Aleramo
e Una giovinezza del secolo XIX di Neera.
Barbara Stagnitti D S ’
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cultore della materia. I suoi studi, apparsi su riviste accademiche italiane e straniere, riguardano
F ’ N . T : A N
– Paolo Buzzi, Diorami lombardi. Carteggio (1896-1944), 2008; Paolo Buzzi: “Viaggio d’una
costellazione” futurista 2009 ; “SI VA SEMPRE / VERSO IL TEMPO / CHE VERRÀ”. Enzo
Benedetto e «Futurismo-oggi». Corrispondenza (1969-1992), 2010. Fa parte della redazione della
Rivista di letteratura italiana e di Studi sul Settecento e l’Ottocento.
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