Ndrangheta a Lecco_#7E45 - Trasparente
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NELL' OPERAZIONE CONTRO IL CLAN DEL BOSS FRANCO COCO TROVATO<br />
<strong>Lecco</strong>, locali chiusi per mafia<br />
Nell'elenco figurano negozi, bar, ristoranti e pizzerie fra i quali anche il<br />
"Wall Street" dove il 31 agosto scorso venne arrestato il boss<br />
Le norme antimafia stanno facendo calare le saracinesche di molti esercizi commerciali e<br />
pubblici di <strong>Lecco</strong>. Si tratta di societa' legate a Franco Trovato Coco e alla sua famiglia,<br />
indicati dalla magistratura di Milano come il vertice lecchese della ' ndrangheta, decimata<br />
nei giorni scorsi dagli ordini di custodia cautelare (convalidati dal gip) emessi dal sostituto<br />
procuratore Amando Spataro. Nell' elenco negozi, bar, ristoranti e pizzerie, ai quali si sta<br />
revocando in queste ore la licenza commerciale, da parte dei Comuni interessati. A <strong>Lecco</strong><br />
citta' sono coinvolti locali molto noti e frequentati, quali il ristorante "Wall Street", di via<br />
Belfiore, messo in piedi dai Coco, dove, il 31 agosto scorso, i carabinieri arrestarono Franco<br />
Trovato, accusato di una serie impressionante di reati, dall' omicidio al traffico e spaccio di<br />
sostanze stupefacenti, al riciclaggio del denaro sporco. E ancora, dalle pizzerie "Piscen", e<br />
"Giglio", situate nel vecchio rione di Pescarenico, alla "Tartaruga", alle Caviate, al bar<br />
ristorante "K 2", situato in posizione strategica sul lungolago di <strong>Lecco</strong> e altri tre bar. Il<br />
provvedimento e' una conseguenza delle norme antimafia. Il 22 giugno scorso infatti, la<br />
commissione per la tenuta del registro degli esercenti commercio ha cancellato i<br />
nominativi di alcune societa' e persone, in seguito alla decisione del tribunale di Milano di<br />
sequestrare i beni. Nel patrimonio del clan Coco figurano oltre 50 aziende, per decine di<br />
miliardi. Il clan Coco e' dunque alle strette. Il suo capo, Franco Coco Trovato, e' in carcere a<br />
Foggia gia' da alcuni mesi, dopo essere stato, nella zona di Cusano, Cormano e Sesto, un<br />
boss indiscusso, insieme con Pepe' Flachi e Antonio Schettino, del grande traffico della<br />
droga. E con l' operazione "Wall Street" sono state fermate altre 200 persone.<br />
Franca Gerosa, 8 luglio 1993<br />
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