Programma Pastorale 2010 - Amalfi - Cava De' Tirreni

Alla mamma verranno consegnate ulteriori € 300,00 in caso di necessità
di acquisto di latte in polvere. Per maggiori informazioni, rivolgersi all’ufficio
Movimento per la vita (presso il palazzo Vescovile di Cava).
Lo scenario globale
“Noi crediamo che possiamo e dobbiamo sperare perché c’è il buio..ma c’è
anche la luce ed essa invade l’oscurità non facendo venir mai meno l’amore.”
(Anonimo Africano)
Gesù ha bisogno di noi per offrire parole e gesti d’accoglienza, ha bisogno
delle povere parole di speranza che sappiamo pronunciare. Gesù continua ancora
oggi a moltiplicare il pane della vita e chiede la nostra disponibilità per distribuirlo
alla folla, in modo particolare ai poveri, ai diseredati ed ai lontani… Egli ci
chiede, perciò, una testimonianza autentica e coerente dell’essere cristiani.
In occasione del segno a sostegno della vita, la Caritas diocesana rilancia
le bomboniere della solidarietà, un piccolo gesto, che non costa nulla, per regalare
un sorriso, trasformando la gioia di un momento importante (un sacramento, un
compleanno, ..) in rendimento di grazie a favore di chi, in questo modo, può fare
esperienza dell’Amore di Dio. Basta scegliere di devolvere il corrispettivo delle
bomboniere, o una piccola parte di esso, a uno dei progetti Caritas (Albania, Brasile,
Congo, India, Madagascar, Romania), permettendo a famiglie e bambini di
ricevere un aiuto concreto senza essere “sradicati” dal proprio ambiente naturale.
E’ possibile scegliere tra:
• pergamena personalizzata con timbro Caritas
• sacchetto o scatolina porta confetti.
Un’ulteriore iniziativa a favore della vita è rappresentata dall’eventuale accoglienza
di un bambino rumeno della diocesi di Cluj nel periodo estivo. Lo stile
dell’accoglienza è caratteristica fondamentale di Gesù, riassunta nella parabola
del Samaritano, che manifesta la misericordiosa bontà dell’uomo nell’incontro
con il suo prossimo, sebbene questi appartenga ad altra etnia o si identifichi in
differenti tradizioni socio-culturali. Per tutte le proposte ci si può rivolgere alla
Caritas diocesana. Tutte le iniziative devono essere predisposte come calendario,
modalità e diffusione, con sufficiente anticipo attraverso volantini e cartelloni e
striscioni, da predisporre dall’Epap e/o dai collaboratori degli ambiti suddetti, e
attraverso i Messaggeri e gli operatori coinvolti (parroco e diaconi, catechisti,
operatori caritas, etc..).
Commento:
Il Parroco e/o i responsabili dei tre ambiti, preparano un commento esplicativo
del valore, gesto e slogan che sarà ripetutamente diffuso con sufficiente
anticipo e nel corso della realizzazione del segno.
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