Programma Pastorale 2010 - Amalfi - Cava De' Tirreni
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previste dal progetto “Nuovi percorsi di animazione” approvato e finanziato da<br />
Caritas Italiana.<br />
L’area Locale non poteva non partire dall’ascolto dei poveri. Mai come<br />
in questo anno pastorale, la richiesta di ascolto, accompagnamento e interventi si<br />
è fatta avvertire così forte. I fondi dell’8 per mille, messi a disposizione dall’Arcidiocesi,<br />
il contributo di qualche parrocchia in occasione della Quaresima di<br />
Carità <strong>2010</strong> hanno sostenuto i numerosi interventi destinati a restituire dignità a<br />
famiglie indebitate o con notevoli disagi economici.<br />
L’équipe del Centro di Ascolto, vero motore dell’organismo diocesano,<br />
si è avvalsa degli altri servizi ad esso correlati quali lo sportello legale tenuto<br />
dall’avv. Cristoforo Senatore, quello specifico per immigrati gestito dall’avv.<br />
Alessandro La Torraca, inaugurato lo scorso 11 novembre, i servizi offerti dalla<br />
psicologa e dalla consulente familiare.<br />
Tantissimi gli interventi effettuati, alcuni dei quali completati da una vera<br />
presa in carico dei disagi del singolo o del nucleo familiare. I dati raccolti sono<br />
stati costantemente pubblicati e divulgati sia a livello diocesano che inseriti nel<br />
circuito della rete nazionale Centri di Ascolto-Osservatori delle Povertà e risorse.<br />
L’Osservatorio diocesano ha curato la raccolta di dati relativi a anziani e<br />
minori con apposite pubblicazioni e video.<br />
La crisi attuale, che ha spinto la CEI a promuovere il Prestito della Speranza<br />
cui la Caritas ha dedicato ampio spazio lo scorso autunno, impone che la<br />
prerogativa educativa della Chiesa elabori modelli forti che non indulgano alla<br />
sola logica assistenziale assumendo stili alternativi. Lo spreco, persino quello<br />
che caratterizza alcune espressioni di religiosità popolare, potrebbe e dovrebbe<br />
essere edulcorato e finalizzato ad un’attenzione maggiore al territorio e alle necessità<br />
educando al bene comune.<br />
Occasioni di grazia si sono rivelate le numerose esperienze (visite guidate,<br />
spettacoli teatrali, giornate comunitarie..) destinate al nutrito gruppo di persone<br />
della terza età (circa 80) che durante l’anno hanno ricevuto ascolto, attenzione,<br />
accompagnamento nonché le intense esperienze estive con i minori che<br />
hanno sostenuto le famiglie offrendo opportunità di svago a sfondo educativo.<br />
Queste ultime sono scaturite dai risultati del dossier “Guardiamoci dentro”<br />
presentato lo scorso marzo, frutto del lavoro congiunto di Caritas e altre<br />
realtà cavesi che operano a favore dei minori.<br />
L’anno pastorale si è concluso con il Censimento Nazionale dei servizi<br />
sanitari e socio-sanitari ecclesiali voluto dalla CEI. La Caritas diocesana ha<br />
censito 60 servizi locali.<br />
Merita una nota a parte l’impegno per l’area internazionale. L’accompagnamento<br />
ai progetti di sostegno, in collaborazione con l’Associazione “Ubi<br />
Caritas…ONLUS” ha garantito la continuazione di piccoli segni di solidarietà in<br />
Albania, Romania, India, Congo, Madagascar e Brasile. Malgrado la crisi economica,<br />
ancora tante persone affidano alla Caritas le proprie offerte per garantire<br />
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