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<strong>Primo</strong> <strong>libro</strong> <strong>delle</strong> <strong>Cronache</strong><br />
Diodati Riveduta Nuova Riveduta Nuova Diodati<br />
21:12 o la fame per tre anni;<br />
o di non poter durare davanti<br />
a' tuoi nemici per tre mesi,<br />
e che la spada de' tuoi<br />
nemici ti aggiunga; ovvero<br />
che la spada del Signore, e<br />
la pestilenza sia per tre<br />
giorni nel paese; e che l'Angelo<br />
del Signore faccia il<br />
guasto per tutte le contrade<br />
d'Israele. Ora dunque, vedi<br />
ciò che io ho da rispondere<br />
a Colui che mi ha mandato.<br />
21:13 E Davide rispose a<br />
Gad: Io son grandemente<br />
distretto: deh! che io caggia<br />
nelle mani del Signore;<br />
conciossiachè grandissime<br />
sieno le sue compassioni; e<br />
ch'io non caggia nelle mani<br />
degli uomini.<br />
21:14 Il Signore adunque<br />
mandò una pestilenza in Israele,<br />
e morirono settanta-<br />
mila uomini d'Israele.<br />
21:15 Or Iddio mandò<br />
l'Angelo in Gerusalemme,<br />
per farvi il guasto; ma, come<br />
egli era per fare il guasto,<br />
il Signore riguardò, e si<br />
pentì del male, e disse all'Angelo<br />
che distruggeva:<br />
Basta; ritrai ora la tua mano.<br />
Or l'Angelo del Signore<br />
stava in piè presso dell'aia<br />
di Ornan Gebuseo.<br />
21:16 E Davide alzò gli occhi,<br />
e vide l'Angelo del Signore<br />
che stava in piè fra<br />
terra e cielo, avendo in mano<br />
la spada tratta, vibrata<br />
contro a Gerusalemme. E<br />
Davide, e tutti gli Anziani,<br />
coperti di sacchi, caddero<br />
sopra le lor facce.<br />
21:12 o tre anni di carestia,<br />
o tre mesi durante i quali i<br />
tuoi avversari facciano<br />
scempio di te e ti raggiunga<br />
la spada dei tuoi nemici,<br />
ovvero tre giorni di spada<br />
dell’Eterno, ossia di peste<br />
nel paese, durante i quali<br />
l’angelo dell’Eterno porterà<br />
la distruzione in tutto il territorio<br />
d’Israele. Or dunque<br />
vedi che cosa io debba rispondere<br />
a colui che mi ha<br />
mandato’.<br />
21:13 E Davide disse a<br />
Gad: ‘Io sono in una grande<br />
angoscia! Ebbene, ch’io cada<br />
nelle mani dell’Eterno,<br />
giacché le sue compassioni<br />
sono immense; ma ch’io<br />
non cada nelle mani degli<br />
uomini!’<br />
21:14 Così l’Eterno mandò<br />
la peste in Israele; e caddero<br />
settantamila persone<br />
d’Israele.<br />
21:15 E Dio mandò un angelo<br />
a Gerusalemme per<br />
distruggerla; e come questi<br />
si disponeva a distruggerla,<br />
l’Eterno gettò su di lei lo<br />
sguardo, si pentì della calamità<br />
che avea inflitta, e<br />
disse all’angelo distruttore:<br />
‘Basta; ritieni ora la tua<br />
mano!’ Or l’angelo<br />
dell’Eterno si trovava presso<br />
l’aia di Ornan, il Gebu-<br />
seo.<br />
21:16 E Davide, alzando gli<br />
occhi, vide l’angelo<br />
dell’Eterno che stava fra<br />
terra e cielo, avendo in mano<br />
una spada sguainata, vòlta<br />
contro Gerusalemme. Allora<br />
Davide e gli anziani,<br />
coperti di sacchi, si gettarono<br />
con la faccia a terra.<br />
602<br />
21:12 o tre anni di carestia,<br />
o tre mesi durante i quali i<br />
tuoi avversari facciano<br />
scempio di te e ti raggiunga<br />
la spada dei tuoi nemici, oppure<br />
tre giorni di spada del<br />
SIGNORE, ossia di peste<br />
nel paese, durante i quali<br />
l'angelo del SIGNORE porterà<br />
la distruzione in tutto il<br />
territorio d'Israele". Ora, vedi<br />
che cosa io debba rispondere<br />
a colui che mi ha man-<br />
dato».<br />
21:13 Davide disse a Gad:<br />
«Io sono in grande angoscia!<br />
Ebbene, che io cada<br />
nelle mani del SIGNORE,<br />
perché le sue compassioni<br />
sono immense; ma che io<br />
non cada nelle mani degli<br />
uomini!».<br />
21:14 Così il SIGNORE<br />
mandò la peste in Israele; e<br />
morirono settantamila Israe-<br />
liti.<br />
21:15 Dio mandò un angelo<br />
a Gerusalemme per distruggerla;<br />
e come questi si disponeva<br />
a distruggerla, il<br />
SIGNORE gettò su di lei lo<br />
sguardo, si pentì della calamità<br />
che aveva inflitta, e<br />
disse all'angelo distruttore:<br />
«Basta; ritira ora la tua mano!».<br />
L'angelo del SIGNO-<br />
RE si trovava presso l'aia di<br />
Ornan, il Gebuseo.<br />
21:16 Davide, alzando gli<br />
occhi, vide l'angelo del SI-<br />
GNORE che stava fra terra<br />
e cielo, tenendo in mano una<br />
spada sguainata, volta verso<br />
Gerusalemme. Allora Davide<br />
e gli anziani, coperti di<br />
sacchi, si gettarono con la<br />
faccia a terra.<br />
21:12 o tre anni di carestia,<br />
oppure tre mesi di distruzione<br />
davanti ai tuoi avversari,<br />
durante i quali la spada<br />
dei tuoi nemici ti raggiungerà,<br />
oppure tre giorni di spada<br />
dell'Eterno, ossia la peste<br />
nel paese, durante i quali<br />
l'angelo dell'Eterno porterà<br />
la distruzione in tutto il territorio<br />
d'Israele. Ora fammi<br />
sapere la risposta che devo<br />
riferire a colui che mi ha<br />
mandato».<br />
21:13 Davide disse a Gad:<br />
«Io sono in una grande angoscia!<br />
Deh, che io cada<br />
nelle mani dell'Eterno, perché<br />
le sue compassioni sono<br />
grandissime, ma che non<br />
cada nelle mani degli uomi-<br />
ni!».<br />
21:14 Così l'Eterno mandò<br />
la peste in Israele, e morirono<br />
settantamila Israeliti.<br />
21:15 DIO mandò pure un<br />
angelo a Gerusalemme per<br />
distruggerla; ma, mentre<br />
egli si apprestava a distruggere,<br />
l'Eterno volse lo<br />
sguardo, si pentì della calamità<br />
inflitta e disse all'angelo<br />
che distruggeva: «Ora<br />
basta! Trattieni la tua mano!».<br />
L'angelo dell'Eterno<br />
stava in piedi presso l'aia di<br />
Ornan, il Gebuseo.<br />
21:16 Davide, alzati gli occhi,<br />
vide l'angelo dell'Eterno<br />
che stava fra terra e cielo<br />
con in mano una spada<br />
sguainata, tesa sopra Gerusalemme.<br />
Allora Davide e<br />
gli anziani, vestiti di sacco,<br />
caddero con la faccia a terra.