Poesie di Ossian figlio di Fingal antico poeta Celtico

X 53 X diflea , poiché neli' Iliad

X 55 X i^ Nathos fopprime V ultima

X 57 X interno della Bretagna . Car

)f 59 )( , Raggio che fuor per T az

A 6l )( Quando mi prcfe di mirar ta

Né più città , X 6s )(^ ma d' ab

X 6s )( Vola la morte , A me i' ann

X 07 X L' afla di guerra ? de' nemi

X 69 ){ Scefe Conallo {a) e rinnov

X7r X_ V alma mia d' una lagrima pi

X73X P.e di Barcluta , in fuo vigor

)( 75 X Quando quando t'alzerai, Li

OSSERVAZIONI, 1 V^Uefto Poema è fo

MINGALA CANZOÌ

AVVERTIMENTO DEL TRADUTTORE INGLESE

)( 83 )( E ]t mt'3tean la pugna , E

X 85 )( D^ uccidermi era degna ? et

LA BATTAGLIA DI L O R A. AiBitfìto

)( 89 X Girano intorno fiamnseggian

X 91 X Che k mie fale crolleran dal

X 95 X |V cìnger donne di ricolmo

X 95 X Stettefi il Re fopra il Tuo

)( 97 )( Dicea , ma del guerrier la

X 99 X i caratteri degli Eroi Poeti

X loi X^ " il quale per condiicende

CALTO E COLAMA ARGOMENTO. Nel paefe

X 105 X Dello flranlero i figli , e

X 107 X , . Forco-rotanti ? perchè

iX 109 X II fofco fen ne lavede , e

X III X noi ma Or fon nel canto i n

OSSERVAZIONI. t sii T orìentur In

COLANTO E CUTON4. ARGOMENTO. W Oìa

il. s. COLANTO E CUTONA. ^cOn intef

Xii9X TOSCARRE. {a) Tempeflofa nott

X 121 X Di luce amabiliflìma riden

V ombre de* X 123 X ^ padri miei ^

OSSERVAZIONI. ,LA fìtuazione di Cu

X 127 )( ma , a raccontar la morte

. , , , . X 129 X Dall' armonica vo

131 X , , , , X Taci , o garrulo ^

B'" Alpìn la voce , e i' alma era

X 135 X Che fifchia incontro 'i ven

X 137 X Fer la montagna, e tu pafTe

X 139 )( , . . , Sul mar, voh^efi A

TEMORA P E M ^ EPICO GANTI Viri.

Xi44X rver fatto i dovuti eìo^J al

. Pallido 5 e inarca le nodofe brac

Pien di baldanza giovenil . Chi vie

. , X 150 X Squarciale i fianchi ,

X 152 )( chi mai dell' alta Nudria

X 154 X Snudanfi mille fpade . Olla

J( 150 x Q:aarì(io avi;aii-^ne. le

, . ' )( 158 X La fua voce pofletit

X 1^0 X Una nera ombra : dall' un c

X i6i X DifTe il foave _ Garilo, ch

La beila chioma nella polve, intorn

X léó X Cadon pugnando ; ma noi f

X i68 X ofa dire il buon uomo afTii

T E M O R A, CANTO II. ARGOMENTO. '

X 172 . )( Ma perdeile un Eroe, Duc

X 174 )( ;, Vanii accogliendo, e tu

X 176 )( Terra iafciò per arrecarg

' X 178 X- Ma non per anco il Re vi

X iBo X Tutta s'accolga la rug?hian

X i82 X Ciafcuno a eotai detti a' p

X i8^ X In Crotàr s' abbattè icad

X i8

X 1^8 X Incontrarti così . SpefTo

)C 190 X Lo feguirar :^ ma^ quei di

X m X Tempo quefto non è: Finsallo

CANTO III. V^HI è quel grande là

. X i96)i Lunco un rio fi proflefe

)C 198 X IL W Ma fu carro fiammeggi

Al noftro gioir . . X 200 X Ecco ca

X 202 )( Non fia tra voi chi per co

)( 204 X Romoreggia.r per la foreit

X 206 )C Falcia la delira tua ; mon

)( 20S X Già de! Éangiie ancor fu

X 210 X ^ Seguia Conal le fanguinof

X 212 X / ; Onci' io prefi a fpie§

T E M O R A. CANTO IV. ARGOMENTO. t

X 2i6 X Della vagaUlerina {a) igni

X 2l8 )( A cui s^ avvolge vagamente

, \ X 220 )( Venne e i nemici ne fu

X 222 X- La voce dei Cantor : 1' al

X224)( Figli deir alterezza : oltre

X 226 X Defiofo rivolge j altro non

Onde di guerra efce la voce (a) . E

X 230 }( Solo in duol vita gli tien

CANTO V, O Di lance e di feudi ofpi

X 234 X Stendefi ; intorno tre rufc

X 256 X , Che giù dai colle per re

X23SX Pria Che Fillan .• ma già

)( 240 )( Di Clono intanto Ove due

X 242 X Cotal movea contro Dermino

. )( 244 )C Già vendicato io fon:

•X24ÓX Del Tuo valor mercede ^ E

CANTO VI. O Alza Catmor? che fìa ?

. :( 250 X Che fvanian per timor ,

X 252 X Precipitai 5 cbe per Fillan

X 254 X Fu pur l'elìreino, anzi il

X i56 X Col Tuo tlorfo di fpuma : e

. X 258 X , . Dei fuo dolce Signor

X 2d0 )( V afla rizzar ? così paca

)( 2(52 X Stava non lungi fotto ann

X 2^4 X La mia notte rifchiara, Mof

CANTO VII. D.'Alle bofco-cerchiate

X 268 X Nei fogni del fuq popolo, s

. )C 270 X Al ferpesglante rio di f

X 272 X Mi riconforti , e ra/Tereni

X 274 X Solfe alfìn la battaglia ,

X 275 )( DifTe C&tmor , quel belJic

, , X-278X- Turbb ia natia calma ,

T E M O R A. CANTO Vili. ARGOMENTO.

Lungo la X282X poderofa anima audac

X 284 )( S' odono al vento Crepitar

X 2S6 X Degli feudi cefsò; curvati

X 2S8 )( Bietro là rupe maeflofo e

)C 290 )( Pugniam; batto Io feudo,

X 20 2 )( Così dunque t^ alletta ?

)( 294 )C Che fpiccia dalla rupe :

X 196 )( - Notte fccfe in Moiiena ;

X 298 )(- Mura di Selma , ove Dutul

,. r. . • ^ ^^500 X* ioAlP "'"'"

X 302 x Va va : Fingallo il fuo par

X 304 ): Vanno con l' onde due frem

X 3o6X Or perchè me nella mia grot

X 3o8 X Sformata forma di nebbiofo

X 310 X La negra Loda {a) . Della f

e A L L O D A. CANTO IL ARGOMENTO,

X 314 X MofTero un ternpo^ a Colgac

X 3ià X Kon è la man di Dumaruno

Re j moiri Garzon dì Venner di Ero

e A L L O D A. CANTO III. ARGOMENTO

X r-2 X ' Sta r Olle di Loclin : ra

t. . , , )(524X Di rintuzzata^ lanc

X 32Ó X Ed affronto il ^ nemico ,

VARIAZIONI At Poem. inth. LA MORTE

X 330 X Efce ii vecchio guerrier ..