ecomusei e sviluppo locale - Agenda 21 Est Ticino
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einterpretare “in chiave dinamico-evolutiva le radici storiche e culturali delle<br />
comunità” evitando negli articoli che la compongono qualsiasi riferimento<br />
nostalgico legato alla mera conservazione del proprio patrimonio. Questo<br />
provvedimento presenta diversi elementi di novità. Innanzitutto la definizione<br />
di ecomuseo presentata è fortemente incentrata sugli obiettivi, elemento che ne<br />
conferisce maggiore chiarezza rispetto alle precedenti esperienze legislative.<br />
Nella stessa definizione sulla funzione dell’ ecomuseo assume un fondamentale<br />
rilievo il senso di appartenenza al territorio, la partecipazione e la costruzione<br />
di cittadinanza. È Importante sottolineare che, anche se la legge si intitola<br />
“istituzione di <strong>ecomusei</strong>”, il testo stabilisce che la Regione “riconosce gli<br />
<strong>ecomusei</strong>”, prendendo coscienza di una mutata situazione del panorama<br />
ecomuseale rispetto al decennio precedente. Altro aspetto di assoluta novità è l’<br />
esplicito riferimento alla formazione, un elemento cruciale per il successo delle<br />
iniziative e la trasmissione del patrimonio culturale. La legge si propone,<br />
inoltre, di promuovere lo scambio reticolare fra gli <strong>ecomusei</strong> esistenti, in ambito<br />
regionale ed europeo, facendo dello scambio culturale ed esperienziale un<br />
importante mezzo di conoscenza reciproca.<br />
La L.R. 13/2007 della Lombardia, la L.R. 34/2007 dell' Umbria e la L.R.<br />
9/2008 del Molise riconfermano l’importanza della partecipazione e del<br />
coinvolgimento attivo della popolazione <strong>locale</strong> negli interventi legati alla<br />
costruzione dell’ecomuseo. Al 2009 i contributi della Regione Lombardia per gli<br />
<strong>ecomusei</strong> riconosciuti sono previsti fino ad un limite massimo del cinquanta per<br />
cento, ed il finanziamento deve essere pari alla capacità di investimento<br />
dell’ecomuseo stesso. È importante sottolineare che i finanziamenti riguardano<br />
non solo spese effettive per materiali necessari al funzionamento stesso<br />
dell’ecomuseo, ma anche progetti di studio e ricerca, formazione, progetti<br />
didattici e di valorizzazione <strong>locale</strong> fino ad un massimo di due progetti per<br />
istituto. In generale a seguito dei provvedimenti delle Regioni a statuto<br />
ordinario sono nate una serie iniziative: questo, se da un lato è da considerarsi<br />
un importante indice di vitalità <strong>locale</strong> può rappresentare un aspetto<br />
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