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2 contenuti del piano territoriale infraregionale - Consorzio per la ...

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COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO (PN) – VARIANTE n°1 al PIANO PER GLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI<br />

VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA – RAPPORTO AMBIENTALE art. 13 Dlgs n°4/2008<br />

1. Contenuti <strong>del</strong> Piano <strong>per</strong> gli Insediamenti Produttivi e stato di attuazione<br />

1.1 Cenni storici<br />

a) Zona industriale<br />

Il territorio in cui sorge l’attuale Zona Industriale è denominato Ponte Rosso e sorge nel Mandamento<br />

Sanvitese al quale aderiscono dieci Comuni.<br />

Tutta <strong>la</strong> zona fino al<strong>la</strong> fine <strong>del</strong> 1800 risulta molto attiva sia dal punto di vista commerciale che dal punto di<br />

vista agricolo.<br />

Con il nuovo secolo, il Mandamento è sempre più estraneo ai fermenti di sviluppo industriale.<br />

Ne consegue una costante diminuzione <strong>del</strong><strong>la</strong> popo<strong>la</strong>zione attiva che continua fino ai primi anni ’60,<br />

dovuta in parte ad una fuga di manodo<strong>per</strong>a dalle campagne al<strong>la</strong> ricerca di un impiego nell’industria molto<br />

poco presente nel Mandamento.<br />

A tale riguardo si segna<strong>la</strong>no alcune indagini condotte in quel <strong>per</strong>iodo nelle quali risulta che il 55% di<br />

<strong>per</strong>sone occupate nei settori agricoli trova <strong>la</strong>voro fuori <strong>del</strong> Mandamento Sanvitese.<br />

In quest’ottica, potevano trovare spazio iniziative <strong>per</strong> lo sviluppo industriale o artigianale nel<br />

Mandamento.<br />

In effetti i primi tentativi di industrializzare il territorio ed in partico<strong>la</strong>re il Ponte Rosso, risalgono al<strong>la</strong> fine<br />

<strong>del</strong> 1962 quando un gruppo di imprenditori <strong>del</strong> Mandamento costituiscono una Società denominata<br />

Z.I.P.R. spa avente come scopo :<br />

• Individuazione di un’ area da industrializzare.<br />

• Formu<strong>la</strong>zione di un’ipotesi di intervento nell’area individuata <strong>per</strong> <strong>la</strong> sua industrializzazione.<br />

L’azione privata non evidenzia <strong>per</strong>ò risultati di rilievo e <strong>la</strong> Società viene sciolta.<br />

Il 1965 è un anno cruciale <strong>per</strong> <strong>la</strong> nascita <strong>del</strong> <strong>Consorzio</strong>: in quell’anno infatti <strong>la</strong> Regione Friuli Venezia<br />

Giulia e<strong>la</strong>bora il primo Piano Quinquennale di Sviluppo Economico e Sociale ed individua nel Ponte<br />

Rosso il territorio dove è possibile l’insediamento e lo sviluppo di una grande Zona Industriale.<br />

In virtù di questa indicazione, il Comune di San Vito al Tagliamento dal 1967 al 1969 e<strong>la</strong>bora un Piano<br />

Rego<strong>la</strong>tore Generale che <strong>del</strong>imita <strong>la</strong> Zona Industriale, ed ottiene un contributo regionale, previsto dal<strong>la</strong><br />

nuova Legge Regionale 690/67 <strong>per</strong> l’esecuzione di tutte le infrastrutture necessarie.<br />

Nel frattempo si provvede al<strong>la</strong> stesura <strong>del</strong> Progetto Generale <strong>del</strong><strong>la</strong> Zona Industriale nascitura ed al<br />

Progetto Esecutivo di un primo lotto con il contributo di consulenti esterni es<strong>per</strong>ti nei vari settori<br />

(industriale, urbanistico, gestionale, ecc.).<br />

Frequenti visite ad insediamenti industriali all’avanguardia, soprattutto in Germania ed in O<strong>la</strong>nda,<br />

consentono di progettare una Zona Industriale il più possibile funzionale, rispettosa <strong>del</strong>le nuove esigenze<br />

ambientali ed adatta ad un auspicato sviluppo.<br />

Il <strong>Consorzio</strong> <strong>per</strong> <strong>la</strong> Zona di Sviluppo Industriale Ponte Rosso viene quindi riconosciuto con Decreto<br />

Regionale n.217 il 23 giugno 1969 ed è inizialmente costituito da otto degli attuali Comuni <strong>del</strong><br />

Mandamento.<br />

Gli altri Comuni, unitamente al<strong>la</strong> Camera di Commercio Industria ed Artigianato di Pordenone ed al<strong>la</strong><br />

Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone, vengono annessi al <strong>Consorzio</strong> con Decreto Regionale <strong>del</strong> 4<br />

maggio 1970, mentre <strong>la</strong> Provincia di Pordenone si aggiunge con Decreto Prefettizio il 20 maggio 1972.<br />

Attualmente fanno quindi parte <strong>del</strong> <strong>Consorzio</strong>:<br />

• I Comuni di:<br />

◊ Arzene.<br />

◊ Casarsa <strong>del</strong><strong>la</strong> Delizia.<br />

◊ Chions.<br />

◊ Cordovado.<br />

◊ Morsano al Tagliamento.<br />

◊ Pravisdomini.<br />

◊ San Martino al Tagliamento.<br />

◊ San Vito al Tagliamento.<br />

◊ Sesto al Reghena.<br />

◊ Valvasone.<br />

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