13.06.2013 Views

Norme di attuazione – Allegato E - Autorità di Bacino del fiume Tevere

Norme di attuazione – Allegato E - Autorità di Bacino del fiume Tevere

Norme di attuazione – Allegato E - Autorità di Bacino del fiume Tevere

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Per il punto 1. valorizzazione e rifunzionalizzazione <strong>del</strong>le pen<strong>di</strong>ci <strong>del</strong>l’Aventino sono previsti i<br />

seguenti interventi<br />

a) Riqualificazione naturalistica <strong>del</strong>le pen<strong>di</strong>ci <strong>del</strong>l'Aventino con il recupero e il<br />

completamento <strong>del</strong>le sostruzioni esistenti e la riqualificazione degli apparati vegetali<br />

degradati sul versante (recupero <strong>del</strong> giar<strong>di</strong>no <strong>del</strong>le pen<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> S. Sabina e ripristino <strong>del</strong>la<br />

vegetazione degradate ed eliminazione <strong>di</strong> quella “infestante”).<br />

b) Creazione <strong>di</strong> due risalite lungo,le pen<strong>di</strong>ci <strong>del</strong>l'Aventino, riutilizzando ed eventualmente<br />

meccanizzando quelle esistenti oggi in <strong>di</strong>suso, con l'obiettivo <strong>di</strong> collegare il Lungotevere<br />

sia con il Parco Savello sia con la chiesa <strong>di</strong> S. Maria <strong>del</strong> Priorato <strong>di</strong> Piranesi (e quin<strong>di</strong><br />

con il complesso monumentale acrocorico), determinando un circuito virtuoso con il<br />

percorso <strong>di</strong> gronda superiore e con il Clivo <strong>di</strong> Rocca Savella verso il Circo Massimo, da<br />

valorizzare come risalita dolce e panoramica (ascensore <strong>di</strong> connessione tra il<br />

Lungotevere e il Parco Savello, valorizzazione <strong>del</strong>l'antica via Publicia, risalite pedonali<br />

<strong>del</strong> giar<strong>di</strong>no <strong>del</strong>le pen<strong>di</strong>ci <strong>di</strong> S. Sabina recuperato con il restauro <strong>del</strong> Clivo <strong>di</strong> Rocca<br />

Savella).<br />

c) Riqualificazione <strong>del</strong>l'e<strong>di</strong>ficio basamentale sul lungotevere da cui partono le risalite,<br />

prevedendo un cambiamento <strong>del</strong>le attuali e dequalificate destinazioni d'uso,<br />

valorizzando il sistema continuo <strong>del</strong>le terrazze <strong>di</strong> copertura e dei resti archeologici,<br />

riqualificando gli spazi aperti antistanti anche attraverso un allontanamento <strong>del</strong> traffico<br />

dalle pen<strong>di</strong>ci e garantendo una maggiore continuità pedonale col <strong>fiume</strong> (Centro <strong>di</strong><br />

documentazione <strong>del</strong>le trasformazione urbane e <strong>di</strong> un Antiquarium, Atelier per artisti,<br />

Caffè -Museo dei <strong>di</strong>segni <strong>di</strong> Piranesi - Libreria d'arte, piccolo Centro culturalecongressuale).<br />

Per il punto 2 ri<strong>di</strong>segno e la rivitalizzazione <strong>del</strong>l’invaso fluviale si prevede:<br />

a) Un nuovo ponte pedonale, ubicato in corrispondenza <strong>del</strong>l'antico ponte Sublicio ma<br />

traslato a sud <strong>di</strong> pochi metri;<br />

b) II restauro <strong>del</strong>la calata monumentale <strong>di</strong> Vincenzo Fascio, realizzata nella metà degli<br />

anni '20, 'e l'attrezzamento <strong>del</strong>l'attracco fluviale con un pontile galleggiante;<br />

c) La realizzazione <strong>di</strong> una terrazza sul <strong>Tevere</strong>, collocata a sbalzo sul muragliene <strong>di</strong><br />

sinistra all'altezza <strong>del</strong> Centro <strong>di</strong> documentazione <strong>del</strong>le trasformazioni urbane e<br />

<strong>del</strong>l’Antiquarium previsti;<br />

d) La previsione <strong>di</strong> un sottopasso carrabile, all'altezza <strong>del</strong> complesso <strong>di</strong> S. Michele con<br />

un prolungamento sino al lungotevere Portuense, in grado <strong>di</strong> eliminare sia la<br />

separazione esistente tra l'e<strong>di</strong>ficio monumentale e lo scalo fluviale <strong>di</strong> Ripa Grande, sia<br />

l'attuale promiscuità e conflittualità dei flussi <strong>di</strong> traffico in corrispondenza <strong>di</strong> Porta<br />

Portese, consentendo così <strong>di</strong> riorganizzare e ri<strong>di</strong>segnare lo spazio antistante;<br />

Per il punto 3 riqualificazione <strong>del</strong> lungotevere Portuense si prevede:<br />

a) Ri<strong>di</strong>segno <strong>del</strong>la Via Portuense in un 'ottica <strong>di</strong> strada urbana <strong>di</strong> elevato valore ambientale<br />

da raccordare con l'invaso fluviale e le sue risorse.<br />

b) Prolungamento <strong>del</strong> Lungotevere Portuense e definizione <strong>del</strong> nuovo incrocio con Via<br />

Portuense<br />

c) Riqualificazione ambientale <strong>del</strong>l'area <strong>del</strong>l'ex Arsenale Pontifìcio con il restauro dei<br />

manufatti storici per usi culturali ed espositivi e la valorizzazione <strong>del</strong>le emergenze<br />

archeologiche.<br />

d) Sostituzione <strong>del</strong>le volumetrie incongrue <strong>di</strong>stribuite lungo i due lati <strong>del</strong>la Via Portuense.<br />

e) Recupero ambientale e valorizzazione dei manufatti fluviali <strong>di</strong> scarico <strong>del</strong> sistema dei<br />

collettori e <strong>del</strong>l'argine <strong>del</strong> <strong>fiume</strong>.<br />

f) Riorganizzazione, ri<strong>di</strong>mensionamento e razionalizzazione <strong>del</strong>le attività commerciali<br />

all'aperto legate al mercato domenicale <strong>di</strong> Porta Portese.<br />

Per il punto 4. la riqualificazione <strong>del</strong>le Mura e <strong>del</strong>la risalita a villa Sciarra si prevede:<br />

a) Recupero e rifunzionalizzazione <strong>del</strong> deposito ATAC anche me<strong>di</strong>ante parziali demolizioni<br />

e ricostruzioni.<br />

b) Ridefìnizione architettonica degli spazi aperti con l'obiettivo <strong>di</strong> una maggiore permeabilità<br />

<strong>del</strong>l'area finalizzata alla realizzazione <strong>di</strong> una rete <strong>di</strong> spazi a prevalente fruizione pedonale,<br />

163

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!