13.06.2013 Views

maggio 2013 - I Siciliani giovani

maggio 2013 - I Siciliani giovani

maggio 2013 - I Siciliani giovani

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

www.isiciliani.it<br />

Ennio<br />

Catania/ 1<br />

Le indagini<br />

su Mario Ciancio<br />

E' vicina la data dei<br />

150 giorni fissata a novembre<br />

dalla Procura<br />

per approfondire l’in-<br />

chiesta a carico di Mario<br />

Ciancio Sanfilippo<br />

Ciancio, editore fra l'altro del quotidiano<br />

La Sicilia, proprietario lo stabilimento<br />

in cui vengono stampati i quotidiani<br />

nazionali per tutta la Sicilia, è uno<br />

dei massimi imprenditori edili siciliani.<br />

Dal marzo 2009 è indagato dalla Procura<br />

di Catania per concorso esterno in<br />

associazione mafiosa.<br />

Diversi gli elementi, reali e da accertare,<br />

al vaglio dei magistrati.<br />

● Una intercettazione del 2001 in cui un<br />

indagato per mafia dice di aver individuato<br />

con Ciancio (avrebbe anche "garantito"<br />

per le autorizzazioni necessarie ) i terreni<br />

per un nuovo centro commerciale. Anni<br />

dopo, questi diventeranno edificabili con<br />

una variante al piano regolatore.<br />

● Mancata pubblicazione - per «decisione<br />

insindacabile del direttore Mario Ciancio<br />

» - su La Sicilia dei necrologi del giornalista<br />

Giuseppe Fava e del commisario di<br />

Polizia Beppe Montana, uccisi dalla mafia<br />

rispettivamente nel 1984 e '85.<br />

● Articoli pubblicati durante le indagini<br />

per il delitto Fava sulle dichiarazioni del<br />

collaboratore di giustizia Maurizio Avola,<br />

ritenuti un tentativo di depistaggio.<br />

● Presunti rapporti col boss Pippo Ercolano,<br />

piombato - secondo il collaboratore<br />

di giustizia Angelo Siino - nella redazione<br />

de La Sicilia per minacciare un cronista.<br />

● Pubblicazione senza commenti della<br />

nomina di Angelo Ercolano, incensurato<br />

nipote del boss, a capo della Federazione<br />

autotrasportatori di Catania.<br />

● Pubblicazione di una lettera (trapelata<br />

in circostanze non chiare nell'ottobre<br />

2008) di Vincenzo Santapaola, figlio del<br />

boss Nitto, detenuto al carcere duro e<br />

quindi impossibilitato a comunicare con<br />

l'esterno.<br />

● Aquisizione di una quota del pacchetto<br />

azionario del Giornale di Sicilia, che<br />

secondo Massimo Ciancimino avrebbe<br />

coinvolto anche suo padre don Vito Ciancimino,<br />

ex sindaco mafioso di Palermo vicino<br />

al boss Bernardo Provenzano.<br />

Centri commerciali<br />

Sotto indagine anche alcune operazioni<br />

imprenditoriali di Ciancio, come il centro<br />

commerciale «nei territori limitrofi la tangenziale<br />

di Catania, direzione Siracusa».<br />

Antonello Giostra, di Scaletta Zanclea,<br />

a suo tempo condannato per bancarotta<br />

fraudolenta per riciclo di denaro proveniente<br />

da usura mafiosa, è indagato con<br />

Ciancio per riciclaggio con l’aggravante<br />

di aver favorito l’associazione mafiosa.<br />

I <strong>Siciliani</strong><strong>giovani</strong><br />

<strong>Siciliani</strong><strong>giovani</strong><br />

– pag. 22<br />

Mario Ciancio<br />

Tra i progetti da realizzare con costui,<br />

un centro commerciale da costruire a<br />

Misterbianco, per il quale Ciancio compra<br />

terreni per milioni di euro in contrada<br />

Cardinale. A un certo punto sorge<br />

l'interesse di un’altra società e di Cosa<br />

nostra (secondo la parallela indagine<br />

Iblis) a costruire un diverso centro<br />

commerciale nella confinante contrada<br />

Cubba, l'attuale Centro Sicilia: ma i due<br />

soggetti mantengono rapporti cordiali, si<br />

accordano e (come emerge da alcune intercettazioni<br />

di mafiosi) Cosa nostra si<br />

vede costretta a “rallentare” il proprio<br />

progetto per il contemporaneo interesse di<br />

Ciancio.<br />

“Personaggi vicini a Cosa Nostra”<br />

Indagate anche altre attività: l’Outlet Sicilia<br />

Fashion Village ad Agira, appaltato<br />

in associazione temporanea a imprese<br />

come quelle di Mariano Incarbone e Sandro<br />

Monaco, entrambi imputati per concorso<br />

in associazione mafiosa; il "villaggio<br />

degli americani", residence per militari<br />

Usa di Sigonella da realizzarsi a fine<br />

2004 presso Lentini, anche stavolta in<br />

concorrenza con un progetto simile che<br />

interessava, secondo i magistrati, il boss<br />

Vincenzo Aiello. Casi che renderebbero<br />

«sempre inverosimile la casuale presenza,<br />

in occasione della realizzazione di grandi<br />

opere, accanto al Ciancio Sanfilippo di<br />

personaggi vicini a Cosa Nostra». Come<br />

nel caso del centro commerciale Porte di<br />

Catania, il primo a essere indagato.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!