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maggio 2013 - I Siciliani giovani

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La cosa, mi disse Leonardo, andava fatta<br />

altrimenti quelli l’avrebbero fatta a noi».<br />

“O lo fate o lo facciamo a voi”<br />

Nel 1998 in via Crocifisso a Borgetto<br />

venne ucciso Vito Giambrone (fratello di<br />

Giuseppe Giambrone detto “U Stagnalisi”)<br />

mentre usciva dalla carnezzeria Riina,<br />

lui non si accorse di nulla, i colpi gli<br />

furono sparati alla schiena ed il colpo di<br />

grazia alla tempia, il fratello Giuseppe era<br />

stato arrestato insieme a Vito Vitale qualche<br />

mese prima, e gli inquirenti ipotizzarono<br />

che Vito fu punito con la morte poiché<br />

voleva prendere il comando del paese<br />

in accordo con la famiglia dei Nania.<br />

Nel 1999 Francesco Paolo Alduino (in<br />

contrasto con il clan Vitale-Fardazza) e<br />

Roberto Rossello persero la vita all’interno<br />

del forno che gestivano, Salvatore Bagliesi<br />

aveva pedinato le vittime avvisando<br />

il gruppo di fuoco della loro posizione. A<br />

far fuoco con il fucile era stato Michele<br />

Sedita che successivamente divenne collaboratore<br />

di Giustizia. Salvatore Bagliesi<br />

dopo anni di latitanza venne arrestato a<br />

Partinico in via delle Capre nel 2009.<br />

Nel 2002 scomparve a Partinico, il meccanico<br />

Antonino Vitale. Si pensò da subito<br />

ad un omicidio per lupara bianca” perché<br />

la sua auto venne ritrovata bruciata.<br />

Vitale era stato arrestato per favoreggiamento<br />

nel ’98 (ma successivamente scagionato)<br />

perché era l ‘affittuario di una<br />

casa di campagna dove erano stati trovati<br />

i due latitanti, Nicolò Salto, considerato il<br />

braccio destro del capomafia Vito Vitale,<br />

e Giuseppe Lo Bianco, ricercato per un<br />

omicidio. Il corpo non è stato mai ritrovato.<br />

Nel 2005, il 24 di giugno, venne ucciso<br />

Mario Rappa, Imprenditore ed affiliato<br />

alla famiglia dei Vitale, I killers gli tesero<br />

un agguato in aperta campagna, freddan-<br />

www.isiciliani.it<br />

dolo con diversi colpi di pistola.. Il corpo<br />

venne rinvenuto a Grisì, nel territorio di<br />

Monreale.<br />

Nel 2005 venne ucciso a Partinico Maurizio<br />

Lo Iacono, figlio del capomafia<br />

Francesco in carcere da diverso tempo.<br />

Un solo colpo mortale giunse a bersaglio,<br />

solo dopo essere rimbalzato sulla portiera<br />

dell’auto da cui la vittima stava scendendo.<br />

L’ucciso era sorvegliato speciale sotto<br />

processo per associazione mafiosa<br />

Ex uomo di fiducia del capomafia Vito<br />

Vitale, dopo l’arresto di quest’ultimo si<br />

sarebbe alleato a Bernardo Provenzano.<br />

Gli inquirenti ipotizzarono che l’omicidio<br />

fu ordinato da Mimmo Raccuglia, alleato<br />

dei Vitale, che avrebbe così voluto dare<br />

un avvertimento a Provenzano e una risposta<br />

all”uccisione di Mario Rappa, del<br />

clan Vitale, ucciso a giugno dello stesso<br />

anno.<br />

Una fucilata al viso<br />

Nel 2007, il 19 <strong>maggio</strong>, scomparve Antonino<br />

Frisella, meccanico, alcuni giorni<br />

dopo in contrada Cicala a Partinico, un<br />

agricoltore ritrovò l’autovettura della vittima<br />

interamente bruciata. Il corpo non è<br />

mai stato ritrovato.<br />

Nel 2007, Giuseppe Lo Baido, venne<br />

ucciso da alcuni sicari che lo attendevano<br />

nei pressi dell’abitazione di proprietà nel<br />

territorio Partinico e, dopo avergli aperto<br />

lo sportello dell’auto dallo stesso guidata,<br />

gli spararono diversi colpi di pistola a<br />

bruciapelo. Venne freddato con un colpo<br />

di fucile in viso.<br />

Nel 2007, Antonino Giambrone, figlio<br />

di Vito Giambrone ucciso nel 1998, e nipote<br />

del odierno boss del paese Giuseppe<br />

Giambrone detto “U Stagnalisi” venne<br />

ammazzato all’interno dell’officina da lui<br />

gestita all’entrata di Borgetto, i killers a<br />

bordo di uno scooter con il volto coperto<br />

I <strong>Siciliani</strong><strong>giovani</strong><br />

<strong>Siciliani</strong><strong>giovani</strong><br />

– pag. 41<br />

da casco, fecero irruzione nell’officina<br />

sorprendendolo ed attingendolo con 11<br />

colpi di pistola di cui 4 colpi al viso.<br />

Nel 2008, due killers sorpresero i due<br />

fratelli Giuseppe e Gianpaolo Riina vicino<br />

ad un Bar, a bordo di motocicletta e con il<br />

volto coperto e gli spararono diversi colpi<br />

di pistola esplosi a bruciapelo, nonostante<br />

un disperato tentativo di fuga da parte di<br />

entrambe le vittime. Giuseppe e Gianpaolo<br />

Riina erano figli di Salvatore Riina<br />

(omonimo del boss di Corleone Totò Riina)<br />

ucciso nel 1998 da Michele Sedita e<br />

Francesco Paolo Pezzino<br />

Nel 2008. Alcuni killer Tentarono di uccidere<br />

Nicolò Salto, odierno boss del paese.<br />

I killers lo attesero nei pressi della propria<br />

abitazione ubicata in Borgetto in contrada<br />

Carrubbella e, dopo essere entrati<br />

dal piazzale antistante, gli spararono 4<br />

colpi di pistola, di cui tre esplosi da un revolver,<br />

ferendolo gravemente.<br />

Ogniqualvolta viene effettuata una retata<br />

dai carabinieri, <strong>giovani</strong> leve di mafia<br />

cercano di riorganizzarsi.<br />

A loro noi di TeleJato vogliamo dire le<br />

seguenti parole: “Nun è strata chi spunta”.<br />

La mafia vi usa a suo piacimento e poi<br />

quando vi arrestano e buttano la chiave,<br />

nessuno vi pagherà l’avvocato, nessuno<br />

darà i soldi alle vostre famiglie per campare,<br />

sarete abbandonati e le vostre famiglie<br />

finiranno in mezzo ad una strada.<br />

“Nun è strata chi spunta”<br />

Oggi siamo sempre più convinti che la<br />

mafia è destinata a scomparire, la gente<br />

non ha più paura di denunciare, ed imprenditori<br />

una volta collusi hanno saltato<br />

la barricata passando dall’illegalità alla legalità<br />

iscrivendosi anche alle nascenti associazioni<br />

antiracket.<br />

Noi di TeleJato denunciamo e denunceremo<br />

sempre ogni forma d’illegalità.

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