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NOTIZIE<br />
DALL’ITALIA<br />
costume e società<br />
10<br />
Tel. +49 89 85681-286<br />
LA BIBLIOTECA SU TRE RUOTE<br />
A Ferrandina e in altri paesini della Basilicata, il suono<br />
allegro di un organetto vuol dire che il colorato Bibliomotocarro<br />
di Antonio La Cava è in arrivo. La Cava ha<br />
insegnato per 42 anni<br />
nelle scuole elementari.<br />
Convinto che leggere<br />
è molto importante,<br />
si è inventato una<br />
vera e propria biblioteca<br />
mobile. Ha comprato<br />
un’Ape usata, l’ha<br />
colorata di azzurro, ci<br />
ha messo grandi finestre,<br />
un tetto con un<br />
comignolo fumante e<br />
l’ha riempita di libri.<br />
Ogni mese il simpatico<br />
maestro in pensione<br />
percorre 500 km tra i<br />
Il Bibliomotocarro di Antonio la Cava porta<br />
i libri ai bambini dei paesi della Basilicata.<br />
comuni lucani. Si ferma<br />
in piazza e invita i<br />
bambini di 8-12 anni a<br />
curiosare tra i suoi libri<br />
e a prenderli in prestito. La Cava spiega: “È un mezzo semplice,<br />
colorato, che ricorda una casa, il primo posto in cui<br />
bisogna trasmettere ai bambini l’amore per i libri. I ragazzi<br />
hanno bisogno di esempi positivi, a cominciare dai genitori”.<br />
La prossima sfida del maestro pieno di idee? Portare i libri<br />
nelle carceri minorili, con il progetto “Leggere dentro, guardare<br />
fuori”.<br />
LA BIBLIOTECA<br />
la ruota Rad<br />
il suono Klang<br />
allegro fröhlich<br />
l’organetto Drehorgel<br />
la scuola<br />
elementare Grundschule<br />
convinto überzeugt<br />
inventarsi qc. etw. erfinden<br />
l’Ape: dreirädriges Fahrzeug der<br />
Firma Piaggio<br />
il tetto Dach<br />
il comignolo Schornstein<br />
fumante rauchend<br />
il maestro Grundschullehrer<br />
percorrere fahren<br />
curiosare stöbern<br />
prendere<br />
in prestito ausleihen<br />
il mezzo Mittel<br />
trasmettere vermitteln<br />
la sfida Herausforderung<br />
il carcere Jugendminorile<br />
gefängnis<br />
APERICENA<br />
l’Accademia della Crusca:<br />
Gesellschaft für Studium und<br />
Erhaltung der ital. Sprache<br />
pronunciarsi sich äußern<br />
il codice di<br />
abbigliamento Dresscode<br />
BUDDISTI D’ITALIA<br />
il luogo<br />
di culto Kultstätte<br />
la comunità Gemeinde<br />
inaugurare eröffnen<br />
l’edificio Gebäude<br />
dorato vergoldet<br />
il bacino Wasserd’acqua<br />
becken<br />
circondato umgeben<br />
accogliere aufnehmen<br />
la preghiera Gebet<br />
la manifestazione<br />
Veranstaltung<br />
parere scheinen<br />
giudicare urteilen<br />
il/la fedele Gläubiger,<br />
Gläubige<br />
il battesimo Taufe<br />
ben ganze<br />
ebraico jüdisch<br />
il proselitismo: Proselytismus:<br />
Abwerben von Gläubigen aus<br />
anderen Kirchen und Glaubensgemeinschaften<br />
il papa Papst<br />
LA PAROLA DEL MESE<br />
APERICENA<br />
È una nuova moda e una nuova parola. Maschile o<br />
femminile? Ancora non si sa. Per la Treccani, la più importante<br />
enciclopedia italiana, può essere tutt’e due.<br />
L’Accademia della Crusca non si pronuncia. La nuova<br />
moda è nata forse a <strong>Milano</strong>, in tempo di crisi, perché<br />
l’apericena costa molto meno di una cena. Si comincia<br />
verso le otto di sera e si finisce per le undici. L’importante<br />
non è quello che si mangia, ma l’atmosfera.<br />
Niente codici di abbigliamento, buona musica e tanta<br />
voglia di stare insieme.<br />
BUDDISTI D’ITALIA<br />
Il nuovo kaikan, il luogo di culto della comunità buddista Soka Gakkai, si inaugura il 19 ottobre a Corsico, alla<br />
periferia di <strong>Milano</strong>. È un edificio di 18.000 metri quadrati con le pareti dorate. Si trova dentro un bacino d’acqua ed<br />
è circondato dal verde. Potrà accogliere 1.000 persone per la preghiera e, qualche volta, anche manifestazioni del<br />
Comune. È un grande progetto, ma qualcuno si domanda: “Ce n’era davvero bisogno?“ Pare di sì, a giudicare dal<br />
numero di fedeli della comunità Soka Gokkai, arrivata in Italia negli anni Sessanta. Oggi i fedeli “certificati”, quelli<br />
che hanno ricevuto il ghonzon, una sorta di battesimo, sono ben 70.000, più del doppio della comunità ebraica italiana.<br />
La cifra cresce del 10% all’anno non solo nelle grandi città, come <strong>Milano</strong>, Roma e Firenze, ma anche nei piccoli<br />
paesi. È un successo silenzioso, visto che i fedeli non fanno proselitismo e si vestono normalmente. Per la prima<br />
volta nella storia, il papa ha deciso di invitare i rappresentanti della comunità Soka Gakkai in Vaticano.<br />
<strong>ADESSO</strong> OTTOBRE 2013