capitolo 4.pdf - Confindustria
capitolo 4.pdf - Confindustria
capitolo 4.pdf - Confindustria
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Produttività La produttività del lavoro dipende dalla tecnologia — misurata dalla<br />
del lavoro, produttività totale dei fattori (Tfp) — e dalla dotazione media di capitale<br />
produttività per addetto (l’intensità di capitale) 3 .<br />
totale<br />
La tabella 4-11 riporta il calcolo dei tassi di crescita della produttività<br />
dei fattori e del lavoro del settore privato 4 ottenuto considerando le sue componenti.<br />
intensità<br />
L’analisi si concentra sull’arco temporale 1970-1999 relativamente al<br />
di capitale settore privato, a causa della mancanza di dati più recenti comparabili internazionalmente<br />
sullo stock di capitale e sulle capital income share 5 per<br />
il totale dell’economia. Nel periodo 1970-1980 la produttività del lavoro del<br />
Tab. 4-11 - Growth accounting e legami tra le misure di produttività<br />
Italia Germania Francia Regno Unito Stati Uniti Europa (b)<br />
Produttività del lavoro (a) 1970-80 3,3 3,1 3,3 2,2 0,9 3,0<br />
∆(Y/L) = ∆A/A + α∆(K/L) 1980-90 2,4 1,9 2,6 2,3 1,2 2,2<br />
1990-95 2,3 2,4 1,7 2,1 1,4 2,1<br />
1995-99 1,0 1,8 1,5 1,3 2,2 1,4<br />
Capital income share 1970-80 0,32 0,34 0,35 0,30 0,32 0,33<br />
(α) 1980-90 0,37 0,34 0,36 0,31 0,33 0,35<br />
1990-95 0,38 0,36 0,40 0,31 0,34 0,36<br />
1995-99 0,42 0,38 0,41 0,32 0,34 0,38<br />
Variazione dell’intensità 1970-80 3,7 4,9 2,9 1,7 1,5 3,5<br />
di capitale ∆(K/L) 1980-90 2,9 3,8 2,6 1,0 1,0 2,7<br />
1990-95 3,7 3,1 3,1 1,8 1,0 3,0<br />
1995-99 1,8 1,5 1,1 1,5 1,9 1,8<br />
Tfp 1970-80 2,1 1,4 2,3 1,7 0,4 1,8<br />
∆A/A 1980-90 1,3 0,6 1,6 2,0 0,9 1,3<br />
1990-95 0,9 1,3 0,5 1,5 1,0 1,0<br />
1995-99 0,2 1,2 1,0 0,9 1,6 0,8<br />
(a) Valore aggiunto per occupato nel settore privato.<br />
(b) Media ponderata dei seguenti paesi: Germania, Francia, Italia, Regno Unito.<br />
Fonte: Elaborazioni Csc su dati Ocse.<br />
3<br />
In termini formali, si consideri una funzione di produzione Y = AF(K, L) dove l’output<br />
Y è il valore aggiunto del settore privato, gli input considerati sono il lavoro L e i servizi<br />
del capitale K, e dove A misura il livello di tecnologia. Assumiamo che la produzione avvenga<br />
in un mercato perfettamente competitivo e che i rendimenti di scala siano costanti.<br />
L’approccio di «growth accounting» consente di identificare il contributo dei diversi input alla<br />
crescita del valore aggiunto complessivo. L’espressione che consente di calcolare tale contributo<br />
è la seguente:<br />
(1) ∆Y/Y = ∆A/A + α (∆K/K) + (1 – α) (∆L/L)<br />
dove ∆Y/Y, ∆A/A, ∆K/K, ∆L/L sono rispettivamente i tassi di crescita del valore aggiunto, del<br />
progresso tecnico (total factor productivity, Tfp), dei servizi del capitale e del lavoro.<br />
α = (Y – wL)/Y è la capital income share, ovvero la quota di reddito prodotto destinata<br />
alla remunerazione del capitale; wL è il costo totale del lavoro.<br />
La (1) può essere riscritta in questo modo:<br />
(2) ∆Y/Y – ∆L/L = ∆A/A + α (∆K/K – ∆L/L)<br />
La (2) indica che la crescita della produttività del lavoro (∆Y/Y – ∆L/L) dipende da due<br />
componenti: il tasso di crescita del progresso tecnologico (∆A/A) e il prodotto tra la capital income<br />
share e il tasso di crescita del rapporto capitale - lavoro (α (∆K/K – ∆L/L)).<br />
4<br />
Il valore aggiunto del settore privato, misurato al costo dei fattori, è ottenuto sommando<br />
i redditi corrisposti ai fattori produttivi, nonché gli utili non distribuiti delle imprese.<br />
Esso include i sussidi ed è al netto delle imposte indirette.<br />
5<br />
Per il calcolo dello stock di capitale e delle capital income share si rimanda al Rapporto<br />
del Csc di dicembre 2000.<br />
136