capitolo 4.pdf - Confindustria
capitolo 4.pdf - Confindustria
capitolo 4.pdf - Confindustria
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
to la Dit, concedendo una deduzione dalla base imponibile simile per natura<br />
a quella concessa per gli oneri finanziari, estende al capitale proprio<br />
la stessa dipendenza delle aliquote dalla redditività: le aliquote variano dal<br />
25,4% al 12,7%. In questo scenario le aliquote medie ponderate risultano<br />
dai 4 agli 8 punti più basse che nello scenario precedente, la differenza tende<br />
a essere tanto più ampia quanto maggiore è la quota di finanziamento<br />
con capitale proprio. Per entrambi i casi sono state effettuate analisi di sensitività<br />
rispetto alla composizione del valore aggiunto, non riportate in tabella<br />
perché gli scostamenti sono modesti.<br />
Eliminazione<br />
Irap<br />
Per valutare di quanto diminuisce la pressione fiscale sul reddito di<br />
impresa nel caso di completa eliminazione dell’Irap si è costruito l’indicatore<br />
Irap esattamente come per il caso della tassazione dei redditi d’impresa,<br />
utilizzando di nuovo come denominatore la remunerazione del capitale<br />
proprio e di terzi. L’aliquota effettiva Irap così calcolata è sommabile<br />
con le altre relative all’Irpeg. L’indicazione che si ottiene rappresenta l’ammontare<br />
sottratto dalla remunerazione del capitale per il pagamento dell’Irap.<br />
Anche se formalmente l’Irap grava sul valore aggiunto netto, per la<br />
sua allocazione in bilancio (dopo l’utile di esercizio) e la sua indeducibilità<br />
dall’Irpeg nonchè per le modalità di pagamento viene percepita dai contribuenti<br />
come un’imposta sui redditi d’impresa. In parentesi è riportata anche<br />
la diminuzione di tale aliquota nel caso di deducibilità del costo del lavoro<br />
pari al 20% (tab. 4-35). Ad esempio, nel caso di alta redditività, di aliquota<br />
Irpeg al 33%, di impresa ad alta intensità di lavoro e di non eliminazione<br />
dell’Irap l’aliquota media ponderata riferita al reddito dell’investimento<br />
può essere stimata in 29,5 + 30,6 = 61,1; eliminando tutta l’Irap rimane<br />
il 29,5; con la deducibilità del 20% del costo del lavoro l’aliquota sarebbe<br />
29,5 + 30,6 – 5,1 = 56,0.<br />
Va sottolineato che la differenza tra la base imponibile Irap e il denominatore<br />
da noi utilizzato dipende sostanzialmente dal rapporto tra valore<br />
aggiunto e risultato d’esercizio. Da un’analisi dei dati Mediobanca si rileva<br />
che questo rapporto è molto variabile da settore a settore in dipendenza<br />
dell’intensità di capitale ma è anche molto variabile in dipendenza<br />
di fattori congiunturali, che hanno un impatto molto diverso sul valore aggiunto<br />
(meno sensibile al ciclo) e sul risultato d’esercizio.<br />
Per esemplificare la sensibilità dei risultati rispetto a questo parametro<br />
abbiamo considerato due diversi casi in cui il rapporto di base tra risultato<br />
d’esercizio e valore aggiunto è all’incirca pari a 2,5 (che poi varia<br />
in base alla redditività). Questo dato corrisponde, ad esempio, ai valori medi<br />
ottenuti nel periodo 1991-2000 per le imprese del settore energetico del<br />
campione Mediobanca. L’altro caso tipo è caratterizzato da un rapporto valore<br />
aggiunto su risultato d’esercizio pari circa a 6,5. Dai dati Mediobanca<br />
risulta che il valore medio sempre tra 1991-2000, per il settore manifatturiero,<br />
è stato circa 5,6. Nella nostra simulazione il carico relativo all’Irap<br />
varia da un massimo del 38,5% (imprese con un elevato rapporto valore aggiunto/risultato<br />
di esercizio e con una bassa redditività) ad un minimo di<br />
7,5% (imprese con un basso rapporto valore aggiunto risultato di esercizio);<br />
in quest’ultimo caso gli effetti legati alla redditività sono trascurabili. Come<br />
si è detto questi valori rappresentano la diminuzione di carico fiscale<br />
rapportato alla stessa base imponibile dell’imposta sulle società, nell’ipotesi<br />
di completa abrogazione dell’Irap.<br />
Si è inoltre evidenziato in parentesi di quanto diminuisce l’aliquota<br />
186