capitolo 4.pdf - Confindustria

zione economica, in particolare nel mercato del lavoro. La correlazione esistente
tra i ranking dei paesi Ocse in base agli indicatori di rigidità del mercato
del lavoro da un lato, e in base alla rispettiva quota di occupazione indipendente
dall’altro sembra confermare tale ipotesi (fig. 4-11). Il lavoro dipendente
raggiunge la massima incidenza proprio in quei paesi in cui la regolamentazione
del mercato del lavoro e le protezioni del posto di lavoro sono
meno stringenti (Stati Uniti e Nord Europa); il contrario si rileva nei paesi
in cui ci sono maggiori protezioni per i lavoratori dipendenti (Spagna, Portogallo,
Italia e Grecia), nei quali la percentuale di dipendenti sul totale degli
occupati è, come si è visto, notevolmente inferiore (fig. 4-8).
La maggior flessibilità del lavoro autonomo rispetto al lavoro dipendente
va qualificata. Non vi è dubbio, ad esempio, che i guadagni degli indipendenti
sono più direttamente collegati con gli andamenti del ciclo economico.
Indagini campionarie e analisi statistiche mostrano però che gli indipendenti
sarebbero meno disponibili dei dipendenti alla mobilità geografica
e l’elemento di fisità sarebbe soprattutto costituito dalla rete di relazioni
(con clienti, committenti ecc.) che molto spesso è un aspetto integrante
di questo tipo di attività 5 .
Il fatto che in molti paesi lo sviluppo del lavoro autonomo (e della pic-
cola impresa; cfr. il par. 4.6) abbia costituito una via di uscita dai problemi
posti da un eccessiva rigidità del mercato del lavoro non implica però, per
tali paesi, un ulteriore crescita della quota di occupazione indipendente sarebbe
un fatto di per sé positivo, una soluzione, ad esempio, per i problemi
di basso potenziale di crescita in cui alcuni di essi, come l’Italia, si dibattono.
In realtà, poco si sa sulla relazione tra occupazione autonoma e crescita
economica aggregata.
Lavoro
autonomo e
crescita
economica
Fig. 4-11 — Rigidità del mercato del lavoro e quota occupati indipendenti
non agricoli 1998
Fonte: Ocse.
5
Cfr. Cfr. D. Blanchflower, Self -Employment in Oecd Countries, Nber Working Paper
Series, n. 7486, maggio 2000.
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