capitolo 4.pdf - Confindustria
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Fig. 4-3 — Intensità di capitale e rigidità del mercato del lavoro<br />
Nota: Vedi nota fig. 4-2; l’indicatore di rigidità del mercato del lavoro è calcolato dall’Ocse.<br />
Per l’intensità di capitale si sono fatte le medie del decennio Ottanta e Novanta.<br />
Fonte: Elaborazioni Csc su dati Ocse.<br />
La crescita del Pil in Europa è dunque avvenuta a spese dell’occupazione,<br />
mentre negli Stati Uniti la crescita si è accompagnata – almeno in<br />
parte – a un aumento più ridotto dell’intensità di capitale, con un guadagno<br />
di produttività inferiore ma con una maggiore creazione di occupazione.<br />
Il modello europeo non è risultato efficace perché ha accumulato un divario<br />
di crescita rispetto agli Stati Uniti di oltre 20 punti percentuali in<br />
trent’anni.<br />
Negli ultimi anni, vi è stato in Europa un progresso sul fronte occupazionale<br />
anche grazie ad alcuni mutamenti strutturali nel mercato<br />
del lavoro (riduzione del costo del lavoro sul segmento dei lavoratori unskilled;<br />
uso più estensivo di contratti di lavoro temporanei; miglioramenti<br />
sul fronte della formazione e della qualità del lavoro). Tuttavia, queste<br />
dinamiche del mercato del lavoro si sono associate ad una minore crescita<br />
della produttività media, sia a causa dell’aumento delle quote di occupazione<br />
dei lavoratori unskilled, sia per un probabile rallentamento<br />
della dinamica dell’intensità di capitale. Tuttavia, a controbilanciare il<br />
minor contributo dell’intensità di capitale non è intervenuta in Europa<br />
una più forte crescita della produttività totale dei fattori. Al contrario<br />
essa si è dimezzata. Questa debole performance della produttività europea<br />
nella seconda metà degli anni Novanta sembra dipendere almeno in<br />
parte da impedimenti strutturali alla crescita, particolarmente in aree<br />
quali le liberalizzazioni, l’integrazione dei mercati, la diffusione delle<br />
nuove tecnologie, l’innovazione e l’uso efficiente delle risorse umane, il<br />
cui contributo è essenziale per fare innalzare la produttività totale dei<br />
fattori (Tfp).<br />
Mentre, quindi, nella seconda metà degli anni Novanta, la produttività<br />
totale degli Stati Uniti è cresciuta più velocemente che in Europa, nello<br />
stesso periodo gli Stati Uniti hanno accelerato il ritmo degli investimenti<br />
(tab. 4-13).<br />
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