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indagine negozi monomarca<br />
l’area dedicata agli zaini che<br />
ricoprono tutta una parete e si<br />
presentano attraverso un tablet che ne<br />
illustra le caratteristiche tecniche; per<br />
Puma è il corner con l’esposizione delle<br />
felpe, con colori accattivanti, visual<br />
organizzato con cura e brand sempre<br />
visibile in ogni singolo prodotto esposto.<br />
Immagine del personale. I mistery<br />
shopper non hanno analizzato i modelli<br />
di servizio dei retailer ma l’immagine<br />
degli addetti vendita di uno store fa<br />
parte della comunicazione al cliente: i<br />
sales assistant rappresentano il brand<br />
e ne sono portavoce; non possono<br />
essere slegati da ciò che il punto<br />
vendita racconta del marchio e<br />
soprattutto svolgono la funzione di<br />
integrare la conoscenza del prodotto che<br />
il cliente può farsi attraverso altri sistemi<br />
o in autonomia. In questo caso, si nota la<br />
presenza di personale ben visibile,<br />
riconoscibile e dall’immagine visiva<br />
coerente con il marchio. Si nota la sua<br />
operatività nel punto vendita, con<br />
tranquillità e con separazione dei<br />
compiti, ma senza strategie di<br />
accoglienza e di aggancio del cliente,<br />
quest’ultimo lasciato quasi<br />
esclusivamente a una visita in autonomia<br />
totale, così che lo shopping tour non è<br />
mai assistito se non su richiesta. Il valore<br />
aggiunto della sua collocazione in<br />
negozio non è chiaro.<br />
IN&OUT<br />
I principali pregi e difetti dell’essere<br />
monomarca di <strong>sport</strong><br />
• Larghezza e profondità dell’assortimento<br />
• Il visual curato<br />
• Immagine coordinata e potente<br />
• Location centrali e ad alto tasso di passaggio<br />
• Layout originali<br />
• Coerente comunicazione di brand<br />
• Gestione più controllata delle scorte e dei riassortimenti<br />
• La mancanza di comparazione, strategica soprattutto nell’hardware<br />
• Maggiore orientamento alla moda e lifestyle, che allo <strong>sport</strong> tecnico<br />
• Cannibalizzazione del punto vendita multi<strong>sport</strong><br />
• Assortimento non sufficiente (se il brand è legato a poche tipologie<br />
di prodotto)<br />
Conclusioni.<br />
Per le modalità espositive, per il<br />
racconto del brand e l’accoglienza del<br />
pubblico, il retail osservato si rivela<br />
ancora molto tradizionale, pur essendo<br />
player operanti anche in mercati molto<br />
diversi da quello italiano. Si intravedono<br />
prime ipotesi di relazione con target<br />
sempre più evoluti e di introduzione di<br />
sistemi di interazione con il cliente;<br />
inoltre, il valore aggiunto dello store<br />
emerge ancora poco rispetto a un<br />
pubblico giovane che vive in un mondo<br />
multimediale e che giunge nel negozio<br />
non più solo a conoscere l’assortimento<br />
che probabilmente ha già scandagliato<br />
su internet. Ciò che manca è la<br />
risposta alla domanda legata al punto<br />
vendita: perché si dovrebbe comprare<br />
qui e non per corrispondenza?<br />
I punti vendita si differenziano per il<br />
posizionamento ma anche per ciò che<br />
propongono: c’è chi valorizza<br />
l’abbigliamento e c’è chi propone un<br />
look <strong>sport</strong>ivo più mirato ad alcune attività<br />
precise. Dopo le otto visite, risultano più<br />
chiari anche gli orientamenti diversi tra il<br />
brand <strong>sport</strong>ivo, che propone prodotti<br />
tecnici e in seconda battuta fashion e<br />
accessori, e quello dell’informalwear, per<br />
FREDDY<br />
Dall’esterno veDo…<br />
• Insegna ben visibile e ripetuta<br />
in ogni vetrina<br />
• Shopping windows pulite e<br />
ordinate<br />
• Esposizione di prodotto nuovo<br />
e di punta<br />
• Immagine della campagna di<br />
comunicazione<br />
all’interno trovo…<br />
• Negozio molto luminoso,<br />
sviluppato in lunghezza<br />
• Layout basato su colore,<br />
profondità di gamma<br />
in primo piano:<br />
• Il visual della prima parete<br />
plus:<br />
• Sensazione di ampiezza e<br />
spazio<br />
• Elementi espositivi coerenti<br />
col brand<br />
minus:<br />
• Poca leggibilità<br />
• Vetrine laterali che<br />
penalizzano l’impatto esterno<br />
• Appeal divergente tra parte<br />
iniziale e aree interne<br />
• Aree occupate da scatole che<br />
non rendono il negozio<br />
ordinato<br />
la visita è:<br />
Confusa<br />
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