Infrastrutture minori e sviluppo locale: quali ... - DOCUP Toscana
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Il Nucleo è dunque impegnato direttamente nell’attività valutativa e anche<br />
in base a queste esperienze può proficuamente fornire supporto tecnico<br />
e metodologico alla valutazione ex ante, in itinere e ex post di programmi e<br />
progetti regionali.<br />
Dal quadro normativo si evince che il Nucleo ha compiti di natura “trasversale”<br />
e di natura “verticale”. I primi sono legati alla programmazione,<br />
valutazione e monitoraggio di tutte le attività regionali, soprattutto a valere<br />
sul POR ed implicano un forte contenuto di specializzazione. I compiti<br />
“verticali”, invece, sono legati a specifici adempimenti, <strong>quali</strong> la valutazione<br />
dei progetti di importo superiore a 10 milioni di euro, la certificazione di<br />
studi di fattibilità e altre specifiche attività previste dal POR 36 .<br />
Nel primo periodo di attività il Nucleo:<br />
• ha valutato i progetti delle Comunità montane suggerendo una motivata<br />
proposta di ripartizione dei fondi tra i beneficiari;<br />
• ha svolto un’analisi conoscitiva degli studi di fattibilità (ex Delibera<br />
Cipe 106/1999), per i <strong>quali</strong> è richiesta la certificazione (non una valutazione);<br />
• ha proceduto alla definizione delle metodologie con cui valutare i progetti<br />
integrati;<br />
• ha esaminato e approvato lo studio di fattibilità relativo al sistema di<br />
monitoraggio ambientale;<br />
• ha offerto supporto e assistenza all’attività di monitoraggio e alla valutazione<br />
in itinere del POR.<br />
Gran parte dell’attività per il 2002 è stata assorbita dalla definizione<br />
dei criteri e delle griglie di valutazione relative a diverse tipologie di progetti<br />
e dalla valutazione diretta di iniziative progettuali (progetti integrati<br />
e altri progetti di importo superiore ai 10 milioni di euro 37 ). Nell’anno<br />
2002 sono pervenuti al Nucleo di Valutazione n. 33 Studi di Fattibilità, di<br />
cui 7 per l’accesso al Fondo Rotativo per la Progettualità e 26 per l’accesso<br />
al Fondo Perduto per la Progettazione Preliminare (legge 144/99 articolo<br />
4 commi 6 e 8). Dei 33 studi pervenuti ne sono stati valutati 27, di cui<br />
12 certificati con Esito Positivo, e per 15 sono state richieste integrazioni<br />
e chiarimenti; al 31 -12-2002 altri 6 studi sono in corso di valutazione.<br />
Inoltre, sono pervenuti al Nucleo n. 18 Progetti Integrati di cui 10 sono<br />
stati valutati ed approvati e al 31-12-2002 altri 8 sono in corso di valutazione.<br />
36<br />
Non è casuale che tutto il personale assunto (esperti esterni) doveva avere specifiche “competenze di gestione<br />
e valutazione di programmi/progetti”.<br />
37<br />
“Il Nucleo ha elaborato le schede e le linee guida relative che ha ampiamente diffuso sia attraverso la pubblicazione<br />
sul sito web della Regione che attraverso una nota trasmessa in data 28/05/2002 (prot. n. 225) al Presidente<br />
della Giunta Regionale, al Responsabile dell’Autorità di Gestione del POR, ai Responsabili delle Aree<br />
Generali di Coordinamento. Ha contribuito, inoltre, alla definizione della metodologia di presentazione dei progetti<br />
che è stata, successivamente, recepita nella delibera di G.R. n. 1501 del 12/04/2002 Al 31-12-2002 non<br />
sono pervenute al Nucleo proposte progettuali da valutare.” Cfr. Relazione sull’attività svolta nel 2002, Nuvv<br />
Campania (NUVV Campania, 2002).<br />
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